GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] 1872 che sancì la nascita della Federazione italiana dell'Internazionale e la sua netta presa di posizione in favore della corrente anarchica. Fu questo un periodo di grande operosità per il G. che si gettò con molta energia nell'attività cospirativa ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] proletariato locale, e diresse, per tutto il 1906, numerose agitazioni: Lotta socialista divenne uno degli organi più battaglieri della corrente, non privo di spunti originali e di un respiro non esclusivamente locale.
Il B. ebbe una parte di qualche ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] , il G. fu da lui coinvolto in un'iniziativa per la diffusione della lettura tra quanti avrebbero avuto difficoltà a tenersi al corrente di ciò che si pubblicava nel resto d'Italia e più ancora fuori di essa.
Nacque così nel 1820 la Società di ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] il dibattito sviluppatosi in seno ad esso tra le varie correnti ideali e politiche che vi erano confluite durante la lotta il collegio di Firenze III.
Tra gli esponenti di spicco della corrente di sinistra guidata da R. Lombardi, il C. fu membro del ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] di origine mercantile che proprio sotto il sovrano svevo aveva cominciato ad affermarsi e ad assumere la gestione corrente dell'amministrazione del Regno, soprattutto nel settore finanziario. Negli anni di Manfredi il padre del D., Giozzolino, aveva ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] L. ne era stato uno dei promotori) e che nei primi mesi del 1862 era andato sempre più identificandosi con la corrente mazziniano-garibaldina e con la priorità da essa assegnata alla liberazione di Roma e Venezia: secondo il L., Roma capitale avrebbe ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] un momento particolare della sua vita politica.
I contrasti, sempre più tesi, che erano sorti all'interno della corrente democratico-mazziniana, in seguito alla propaganda del Bakunin, avevano portato alla formazione della prima sezione italiana dell ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , 10 marzo 1906).
All'IX congresso socialista, svoltosi in ottobre a Roma, il F. rappresentò insieme a O. Morgari la corrente detta integralista, che si proponeva come punto di sintesi di tutte le tendenze. Il F. riuscì a prevalere questa volta con ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] il movimento antifascista di Buenos Aires, tentando di unificare i diversi gruppi politici, rivolgendosi in particolare alle correnti unitaria e massimalista. Questa fusione gli riuscì in parte nel novembre dello stesso anno. Accanto a questo ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] dopo il raccolto al prezzo determinato dall'annona, stimava il grano restituito ad un prezzo di gran lunga inferiore a quello corrente (nel 1759, ad esempio, l'aveva valutato 5 scudi romani e rivenduto a 8,50, lucrando scudi 3,50); aveva imposto ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...