MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] in bronzo dell'avanzato Il sec. a. C. con ornamento intarsiato in argento raffigurante un meandro e con sostegni, a volute correnti, per le anse, perdute (Suppl. ii, F. n. 282). Importanti alcune lastre rettangolari in bronzo decorate da due grifoni ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] tre oli del 1915, tra cui Il cavalleggero ferito, e un pastello, Montagne, del 1918.
A Parigi, a contatto con le correnti più moderne, la sua pittura aveva subito una sensibile evoluzione; ma dopo il conflitto, seguendo anche la volontà del padre ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] col realismo naturalistico.
Infatti, la f. che era rimasta in larghe sfere periferiche al mondo classico e nelle correnti artistiche popolari, ritorna a valere come modo espressivo nel passaggio dall'arte dell'antichità all'arte medievale ed ha ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] l'allevamento del bestiame. Di preferenza la popolazione si insediava su alte terre alluvionali, su rive di argilla sabbiosa lungo correnti di marea e baie coperte con la cosiddetta kweldergras (la prima vegetazione, anfibia, sulle terre emerse) e i ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] , fu oggetto di numerosi lasciti testamentari. Gli affreschi, riscoperti nel 1967, di mani diverse, mostrano le principali correnti artistiche diffuse in Friuli e nella Venezia Giulia. Le pitture dell'arco trionfale riflettono la cultura pittorica ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] Landriani (Fiengo, 1979).
Nella villa, iniziata nel 1748, e praticamente terminata nel 1752, il C., pur rifacendosi ai correnti prototipi di spiccato gusto rococò, ricorse all'uso di un timido linguaggio ciassicistico, tentando cosi di affrancarsi da ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] nel 1904 (Giannelli, 1916).
La fama raggiunta negli anni Sessanta fruttò al C. la carica, conferita dal ministro C. Correnti, di giurato all'Esposizione nazionale di Parma del 1870, dove sostenne per la premiazione una scultura a tema storico come il ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] nel gusto deteriore dell'ultimo Ottocento e della prima retorica dannunziana, benelliana e fascista; pur dibattuta tra le correnti auliche ed ufficiali più in voga dettate dal Bistolfi, dal Wildt, dal Sartorio, dal Coppedè; pur succube del ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] pp. 192 s.; V, p. 70 (propone l'identificazione tra A. di Bramantino e Agostino delle Prospettive; evita le confusioni correnti ai suoi tempi); J. D. Passavant, Beiträge zur Geschichte der alten Malerschulen in der Lombardei, in Kunstblatt, XIX (1838 ...
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NIROU CHANI (Νίρου Χάνι)
L. Guerrini
Località della costa nord-orientale dell' isola di Creta, a 13 km da Iraklion, a N-E di Cnosso. Dopo la esplorazione di S. Xanthoudidis nel 1918, e gli scavi effettuati [...] , in scuro su fondo chiaro o nel cosiddetto stile naturalistico (esili palmette, elementi marini), o con spirali singole o correnti, o a squame. Come forme più comuni si hanno anfore a bocca bilobata, oinochòai a becco rialzato, olle a piedistallo ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...