Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] nel 1884 il D. fece parte della commissione per la istituzione del Museo del Risorgimento a Milano insieme con C. Correnti, G. Missori, G. Induno. Lo stesso anno lo ritroviamo a Brera con Pastrengo, campagna del 1848, Nizza cavalleria, Ritorno dalle ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] (1807), e sul bello artistico (1814: G. L., 1766-1831…, p. 60). In un momento in cui le correnti romantiche intervenivano polemicamente nel dibattito relativo al concetto del bello, manifestando l'esigenza di elaborare temi patriottici con nuove ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] sono parecchi, almeno negli anni tra il 1765 ed il 1790, egli sa inserire, tra la dialettica delle due opposte correnti, una fresca vivace vena tardo-barocca e "rococò", con esiti non lontani dalla grande scultura e pittura veneziana contemporanee o ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] che percorre i campi arati è dotata di un dinamismo plastico memore di Millet e forse già al corrente delle innovazioni boccioniane. Il prestigioso incarico permise a Petroni di conoscere vari artisti italiani coinvolti negli apparati decorativi ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] XV e XVI secolo. Entrati a contatto con i gusti locali di una committenza ampia e diversificata, essi riuscirono a creare correnti artistiche autonome e originali, nonostante i numerosi collegamenti con l'Italia e con la Toscana in particolare. Nel ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] di S. Gennaro (Catello, 1977, p. 80), purtroppo ostacolato dalle interferenze del Fanzago, a causa delle lotte tra opposte correnti sia artistiche sia politiche.
Nel 1672 il F. terminò il monumento funebre di Giulio Mastrilli (Rizzo, 1984, pp. 373 s ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] per lui inconsueti. Ma tornato ormai a risiedere stabilmente in un ambiente che era quanto meno restio ad aprirsi alle correnti di nuova e più viva cultura figurativa, incapace egli stesso a scuotersi dalla pigra routine in cui s'era adagiato ...
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FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] , ricettivo della modernità, realizzò nelle sue opere una proporzionata miscela di caratteri "locali" e spunti che provenivano dalle correnti più vive e pregnanti della cultura artistica del periodo con risultati che ne fanno uno dei più interessanti ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] culturale a cui l'architetto appartenne; una realtà indubbiamente informata, tramite le prestigiose presenze peruzziane, sulle correnti figurative irradiate dai cantieri romani, assunti che s'innestavano sul gusto lombardo e bramantesco penetrato in ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] Briasco, Sculture e disegni di M. (catal., galleria Carlevaro), Genova 1967; C. Pirovano, Scultura italiana dal neoclassicismo alle correnti contemporanee, Milano 1968, tav. 89; L. Caramel - C. Pirovano, Musei e Gallerie di Milano. Galleria d'arte ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...