FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] perché si convincessero che non potevano seguire altra strada se non quella che li portava ad inserirsi nelle correnti rappresentate da Le Corbusier e Gropius" (Gentili Tedeschi, 1959, p. 13).
Da quegli incontri scolastici nacque nell'autunno ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] città natale e nel territorio bergamasco, con grande rigore, spirito di ricerca e al di fuori delle contrapposte correnti che si contendevano gli incarichi pubblici.
In collaborazione con l’ingegnere Michele Invernizzi realizzò la casa Traversi (1929 ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] .
Gli anni trascorsi a Monaco furono comunque preziosi per l'artista, che poté sia entrare in contatto con le correnti pittoriche più moderne, sia approfondire la sua cultura figurativa sulla pittura antica conservata all'Alte Pinakothek. In questo ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] che conferisce a questa facciata un aspetto monumentale. Stilisticamente l'opera risente della divergenza tra le due opposte correnti architettoniche coesistenti a Roma nella prima metà del diciottesimo secolo: il più delicato barocchetto e il tardo ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] questi anni, non si discosta da quella comune a molti artisti della sua generazione, variamente orientati verso le correnti moderniste nella ricerca di una maggiore autonomia rispetto all'ambiente tradizionale. Già presente dal 1904 alle mostre della ...
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DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] , inserendosi direttamente nell'area romantica, prima, romantico-borghese, poi. Egli, pur non avendo conoscenza diretta delle correnti artistiche del momento, approfittò dell'esperienza dei suoi maestri Politi e Grigoletti, che avevano ampliato in ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] casi, a G. Kolbe, la sua ricerca era in realtà, come egli stesso avrebbe dichiarato, fuori da scuole e correnti (E.D., 1946), improntata ad una radice espressionista, palese nella definizione soggettiva del tema, nella soluzione plastica derivata dal ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] Il suo stile, pienamente scicentesco ed ancora legato alla maniera del "bodegon" spagnolo, fu ripetuto in troppi esemplari correnti che determinarono la stanchezza del pubblico. Secondo il Giannone "... si ridusse ad operare di maniera, che quasi non ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] di S. Benedetto a Manfredonia: opera, quest'ultima, in cui giunge al punto culminante il tentativo di accostamento alle correnti di cultura più avanzate e grazie alla quale si è potuto plausibilmente ritenere (D'Elia) che da questa fase estrema ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] , dalla fine del 1924, della casa d'arte Bragaglia.
La galleria di A.G. Bragaglia accoglieva tutte le principali correnti artistiche presenti a Roma negli anni Venti, spesso registrando sul nascere l'apparire di nuove tendenze. Vi si incontravano i ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...