ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] contro il positivismo (1908), da I presupposti massimi problemi (1910) a La filosofia vagabonda (1916) - di esame delle nuove correnti filosofiche e di difesa delle proprie posizioni. Del 1907 è il suggestivo scritto Guardando il rosso di una rosa ...
Leggi Tutto
Branca, Ascanio
Uomo politico (Potenza 1840 - Napoli 1903). Nell’agosto 1860 prese parte all’insurrezione antiborbonica di Potenza e, in settembre, all’ingresso dei garibaldini a Napoli. Nel 1866 si [...] 1882 passò però all’opposizione, perché contrario alla politica economica e finanziaria di Depretis, e si allineò alle correnti parlamentari che diedero vita alla Pentarchia. Ministro dei Lavori pubblici con Rudinì nel 1891, resse poi il dicastero ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] 17 e il 18 marzo 1848 il quartier generale che avrebbe portato alle'Cinque giornate e alla liberazione di Milano. Con Correnti e Carcano stese il proclama ai Milanesi stampato dal tipografo Guglielmini; la mattina del 18, dopo averli raccolti in una ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] . 1671); Sonate da Chiesa a due violini. Opera sesta (Venezia, F. Magni detto Gardano, 1672;e Bologna, G. Monti, 1677); Ariette,correnti,gighe,allemande,e sarabande: le quali ponno suonarsi a violino solo; a due,violino e violone; a trè,due violini e ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] su Critica fascista (la rivista di G. Bottai, del quale fu seguace ed amico), nel quale si enucleavano le due correnti di fondo del fascismo. "l'una degli intransigenti, degli immobili, i quali credono che il partito fascista debba restare armato ...
Leggi Tutto
BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] dei quali non ci è nota l'occasione, ma che gli procurarono una visione molto ampia delle pratiche colturali correnti. Incoraggiato dagli amici, nel 1578 pubblicò a Ravenna, presso Cesare Cavazza, una Prattica historiata dell'inestare gli arbori in ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] studi - si impegnò per una riforma dell'insegnamento delle discipline letterarie volta a favorire un confronto tra le moderne correnti del pensiero letterario e la tradizionale istruzione ecclesiastica. Nel 1839, a causa di tali sue aperture, venne ...
Leggi Tutto
Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse della filosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] ispirato. La sua concezione probabilistica e pragmatica del sapere è tornata di prepotente attualità nel Novecento, ispirando le correnti di pensiero che sono poi confluite nella filosofia analitica
Il programma filosofico e i suoi esiti
Nato nel ...
Leggi Tutto
FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] XXVI [1917], pp. 116-123, ripubbl. su Nuovo Cimento, s. 6, XIII [1917], pp. 297-317), dove si studia la curva corrente-tensione in un arco.
Nel 1918 ottenne la libera docenza in fisica matematica, confermatale nel 1929. In quegli anni tenne un corso ...
Leggi Tutto
Filologo (Fiorenzuola d'Arda 1886 - Firenze 1956); prof. di filologia romanza dapprima all'univ. di Catania (1922), poi (dal 1925) a Firenze come successore di P. Rajna; socio corrispondente dei Lincei [...] alle poetiche medievali (Dai trovatori al Petrarca, 1936; Poesia e storia, 1938), in cui mira a mettere in rilievo le correnti di pensiero dalle quali emerge, come sintesi, l'opera d'arte. Importanti anche l'Indice analitico dei nomi e delle cose ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...