BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] filosofica che continuava a svolgersi nell'ambito delle istituzioni accademiche ecclesiastiche, senza un vitale rapporto con le correnti già dominanti della filosofia e della scienza moderna. Il che non toglie che specialmente gli scritti di ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] sacro. In essa l'A. fa confluire la sua erudizione, la sua abilità di retore, che è profondamente legata alle correnti del gusto barocco, e, soprattutto, quell'interesse vivo per gli avvenimenti della cronaca quotidiana, che non è soltanto religioso ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] su questa questione, che si riunì l'11 genn. 1547, ma che non riuscì a presentare un progetto accettabile da tutte le correnti.
Dall'8 genn. 1552 il C. divenne patriarca di Alessandria d'Egitto e tenne tale dignità probabilmente fino al 1568. Dal 19 ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] senza poterli dimostrare, ai fini dell’accordo oltremondano tra virtù e felicità. Nel pensiero contemporaneo – nelle correnti che ancora accettano una problematica dell’a. – si hanno soluzioni ed esiti diversi, mentre altri orientamenti speculativi ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] Verbo a semplice creatura) o il modalismo (che gli negava una vera e propria personalità). Accanto a queste due correnti prevalse quella della teologia detta della ‘economia’ divina, che dava particolare importanza alle alle speranze escatologiche e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del periodo di cardinalato di Lotario è nelle opere da lui scritte, che lo mostrano saldamente ancorato alle correnti spirituali del suo tempo.
Il De miseria humane conditionis risale probabilmente al 1194-95 e rientra nella categoria della ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , sembra però che C. XIV abbia compreso le nuove direzioni verso le quali si volgevano i problemi politico-religiosi e le correnti di idee della società europea settecentesca. E in questi limiti, che esprimono al tempo stesso, in un momento di crisi ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] all'appoggio economico americano ma anche alla sintonia delle visioni anticlericali e antipapali di questa Chiesa con le correnti liberali della borghesia italiana, che si esprimeva anche nel fatto che gran parte del livello gestionale della Chiesa ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] fra la Cci e la Federazione nazionale coltivatori diretti (Coldiretti) divenne una questione da risolvere entro le diverse correnti della Dc. L’animatore del Comitato rifondatore della Cci, Luigi Corazzin, era un uomo Dc come tutti i presidenti ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] programma di studi era assente quella cultura civile (a partire dall’economia agraria), che di lì a poco le correnti del riformismo cattolico porranno come un’esigenza non più rinviabile per il bagaglio culturale del sacerdote, soprattutto per quei ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...