PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] vescovado di Caorle per assumerne un altro «egualmente scarso», Peruzzi ottenne di limitare il versamento alla Curia romana per le spese correnti a soli 400 scudi e di sussidiare, con decreto vicereale del 18 ottobre 1807, la mensa di Chioggia con i ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] quell'anno era una punizione divina per la presenza di ateisti e proponendosi di punire il clero influenzato dalle nuove correnti atomistiche (lettere al segretario di Stato del 21 e 28 settembre, Arch. Segreto Vaticano, S. S.,Cardinali, 59, ff. 239 ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] , il D. svolse dunque un'opera certo feconda di ammodernamento e di arricchimento culturale, facendo confluire in essa diverse correnti di pensiero europee, dal gallicanismo al giansenismo, all'episcopalismo.
D'altro canto, il saldo legame col mondo ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] altre fonti nelle quali compare come canonico solo dal 1833 per nomina di Cappellari (probabilmente si sono fuse nelle biografie correnti le notizie sulla nomina a membro della Fabbrica di S. Pietro che cade nel 1822). Prete dal 1º giugno 1822 ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] più aggiornata di lotta contro il riformismo, illustrando la propria funzione sociale ed economica davanti alle critiche delle correnti riformatrici. Nello scritto del C., infatti, la difesa dei privilegi baronali non viene fondata sulle particolari ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] , Pavia 1918 (estr. da Athenaeum, VI [1918], n. 4); Arnaldo da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921; Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, ibid. 1922, L'idea imperiale di Federico II, Firenze 1937; 2 ed. Bologna 1952; 3 ed. Parma 1978 ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] . Fiorot, Nota sul giansenismo veneto nei primi decenni del sec. XVIII, in Nuova Riv. stor., XXXV (1951), pp. 199-226; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 236, 252-55, 257 ss., 265, 272-77, 284 s., 291, 413; G ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] , ad Indicem; Per il rinnovamento cattolico. La testimonianza di L. Piastrelli, Brescia 1981, pp. 17-71; L. Bedeschi, Le correnti cattoliche novatrici, culturali e sociali nell'Umbria all'inizio del secolo, in Cattolici e società in Umbria tra Otto e ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] i "troppo scrupolosi nel fuggire i Teatri, o poco discreti nel condannarli", pur riconoscendo che essa era diretta "contro gli abusi correnti, tra i quali non è certamente de i meno lagrimevoli la frequenza de i Teatri, oggi non solo tolerati, come ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] , che quando cominciò a prendere corpo l'iniziativa di lotta che nelle intenzioni di G. Mazzini e delle correnti democratiche da lui guidate avrebbe dovuto rinnovare con le sole forze popolari l'insurrezione antiaustriaca nel Lombardo-Veneto, il ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...