FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] perché si convincessero che non potevano seguire altra strada se non quella che li portava ad inserirsi nelle correnti rappresentate da Le Corbusier e Gropius" (Gentili Tedeschi, 1959, p. 13).
Da quegli incontri scolastici nacque nell'autunno ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] gli esempi più meridionali dello stile romanico in territorio aragonese.Nella pittura murale sono attive varie scuole che seguono le correnti francesi con modelli del Poitou e della Borgogna, come nel caso dei decoratori della chiesa di San Julian y ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] spiccata attitudine a volgere l'evento sacro in racconto spigliato, di immediata presa emotiva, per l'influenza di correnti espressionistiche siriache.Mentre Pantoni (1959) tornava a riproporre, ma in forma più sfumata, le posizioni di Bertaux (1903 ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] artisti di area nordica.Nella seconda metà del sec. 14° si rileva nei dipinti murali della S. la presenza, più che di correnti artistiche, di pittori itineranti, i quali operavano secondo lo stile di Vitale da Bologna. Fra il 1390 e il 1400 nel ciclo ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] c. di imposta degli archi, suscettibili delle più svariate applicazioni. Non di rado nell'età paleocristiana si ebbero c. correnti sui colonnati anche arcuati, come a S. Demetrio di Salonicco, o come marcapiani negli edifici concentrici a due piani ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] ai margini del mondo greco ci hanno fornito una così ricca messe di esemplari da non lasciare alcun dubbio sull'uso corrente del tipo di b. a serpente. Documentato ampiamente nella penisola calcidica tra i gioielli macedoni della Civiltà del Ferro ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] città natale e nel territorio bergamasco, con grande rigore, spirito di ricerca e al di fuori delle contrapposte correnti che si contendevano gli incarichi pubblici.
In collaborazione con l’ingegnere Michele Invernizzi realizzò la casa Traversi (1929 ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] .
Gli anni trascorsi a Monaco furono comunque preziosi per l'artista, che poté sia entrare in contatto con le correnti pittoriche più moderne, sia approfondire la sua cultura figurativa sulla pittura antica conservata all'Alte Pinakothek. In questo ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] che conferisce a questa facciata un aspetto monumentale. Stilisticamente l'opera risente della divergenza tra le due opposte correnti architettoniche coesistenti a Roma nella prima metà del diciottesimo secolo: il più delicato barocchetto e il tardo ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] questi anni, non si discosta da quella comune a molti artisti della sua generazione, variamente orientati verso le correnti moderniste nella ricerca di una maggiore autonomia rispetto all'ambiente tradizionale. Già presente dal 1904 alle mostre della ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...