CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] nel suo aspetto artigianale, e valorizzata anche nelle espressioni cosiddette "minori" che nel tardo '800 in certe correnti soprattutto inglesi e tedesche si contrappose alle "belle arti" di concezione accademica. D'altra parte non erano mancati ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] in un'a. a parte destinata a tale scopo, sicché l'a. politica finisce col chiudersi in se stessa, a isolarsi dalle correnti del traffico, e a divenire un grande peristilio in cui si accede da porte monumentali, come a Cnido, a Coo, ad Afrodisiade ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] di Clairvaux (ora a Troyes, Bibl. Mun.) e di Saint-Thierry (ora a Reims, Bibl. Mun.) mostrano nelle miniature le stesse correnti stilistiche; le vetrate del sec. 12° in Saint-Remi rivelano contatti sia con l'Inghilterra sia con i paesi renani.Nel ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] si produsse nella seconda metà del sec. 15° e agli inizi del 16° si realizzò sotto l'influsso delle correnti internazionali, in particolare grazie alla mobilità degli artisti. Enguerrand Quarton, originario della diocesi di Laon, stipulò nel 1453 un ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] vanno in verità considerate più che occasionali evasioni culturali in una produzione tutta rivolta invece ad accordarsi con il gusto corrente, seguendone da presso la lenta evoluzione (il che fu causa non ultima della sua fortuna d'artista). Dopo un ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] esempio: viii, 7, i). Per tutto ciò che riguarda la religione, si mostra di spirito conservatore, perfettamente acquiescente alle idee correnti nel suo tempo, anche se la passione di antiquario lo induce a fermarsi su notizie di divinità o di culti ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] ai movimenti del mare, al vento, al volo dei gabbiani, che avrebbe dovuto innalzarsi per m26 di altezza e muoversi alle correnti d'aria.
Negli anni Settanta il F. visse l'avventura della Resurrezione, la grande scultura per la sala delle udienze in ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] in Terra Santa di forme nate nell'Italia meridionale federiciana (Buschhausen, 1978). Analogamente, ipotesi e correnti critiche fortemente contrastanti nella valutazione della formazione della scultura figurativa e monumentale federiciana, nel caso ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] di arte al servizio della pratica, di insegne professionali ed emblemi, e l'uso di questi singoli soggetti nei ritratti correnti (per esempio Napoli M. N. 9058), in un caso persino della unione esteriore di natura morta e di ritratto (Napoli ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] improntate su colori scuri e su tipologie umane prive di idealizzazioni, deferenti soprattutto ai nuovi orientamenti delle correnti veneta e lombarda, poco conosciuti e, sicuramente, poco apprezzati, data la mancanza di riscontri stilistici adeguati ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...