ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] e di conseguenza è incerto stabilire se si tratti di una confusione con storie di Peleo o di un'allusione, nei termini correnti dell'inseguimento, alle misteriose premesse di un amore negato dal Fato tra Z. e Teti. Z. ci appare indifferentemente nudo ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] al fine di ottenere un accordo tra lo schieramento filocrispino e gli ambienti clericali, nel tentativo di sganciare Crispi dalla corrente massonica e neutralizzare l’avanzata dell’estrema sinistra. Ma i risultati non ebbero uguale esito: a causa del ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] compito culturale, riunendo i dotti, i letterati, gli artisti presenti nella città e fungendo da catalizzatore fra le varie correnti di pensiero, fra letterati di genere e magari di generazioni differenti, fra studiosi di vari paesi. Anche J. Andrés ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] specificio attributo. Le f. umane, per es., si possono presentare: nude, vestite, crinite ecc., i quadrupedi: rampanti, passanti, correnti ecc.; gli uccelli: volanti, fermi, soranti ecc.; i pesci: affrontati, addossati, curvi, in palo, in banda, in ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] ); in Spagna (Ávila, Toledo, Burgos, León, Gerona, Valenza, Oviedo, Siviglia ecc.). In Renania e nella Germania meridionale le correnti g. giunsero solo al principio del 13° sec., per trionfare poi a Treviri (chiesa della Madonna), Marburgo (S ...
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Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] 1952) e S.U. Thomsen (n. 1956) in una sorta di continuità che sottolinea come, al di là delle correnti e delle generazioni, l'attuale ritorno alla dimensione estetica della poesia rappresenti soprattutto la conseguenza di una tradizione ben radicata ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di Erasmo, in Giorn. ital. di filologia, VIII (1955), pp. 193-207; G. De Blasi, nella miscellanea Letteratura italiana (Le Correnti), Milano 1956, pp. 282-84, e gli studi innanzi citati per le Prose.
Epistolarum Leonis X P. M. nomine scriptarum libri ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] di posizioni ideologiche, ma che pur seppe assolvere a una onesta funzione di informazione esatta ediligente sulle correnti e sulle opere più significative della cultura contemporanea. A uno dei redattori del Giornale, Salvatore De Coureil ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] o "prosa evocativa" che l'A. in quegli anni propugnava, anche con forte carica polemica nei confronti della letteratura corrente. Per questo libro l'A. ricevette il premio Bagutta del 1927, come riconoscimento immediato di un orientamento di gusto e ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] presente avevano per lui un ruolo marginale, restando limitate al variare di elementi esteriori come gli usi e costumi correnti. In effetti il classicismo del C. s'era fatto più rigido: ora egli identificava la restauratio della repubblica letteraria ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...