LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] padre, ex garibaldino e cassiere della Cassa di risparmio di Milano, era frequentata da alcuni esponenti della Scapigliatura, soprattutto attivi sul versante democratico-radicale. Di qui ebbero inizio ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] ne pagò il prezzo con l'isolamento politico in cui venne improvvisamente lasciato; poco poté fare al momento per lui il Correnti. Caduto l'anno precedente il progetto di lanciare un nuovo giornale politico o di riscattare la stessa Lombardia per il C ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] ultima è stata riedita con un'ampia introduzione a cura di D. Caccamo, ibid. 1993). Nella prima il G. esamina quelle correnti di pensiero ("progressiste" nella particolare accezione che il G. poteva dare a questo termine) che, a partire dall'epoca di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Vangelo.
Sempre nel 1907 il G. organizzò, insieme con il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti delle correnti moderniste che si tenne a Molveno alla fine di agosto: il convegno, che doveva essere l'occasione per un coordinamento ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] morale.
Sulla Vita nuova ilB. pubblicò gran parte delle sue poesie e s'impegnò in una analisi delle nuove correnti letterarie, seguendo con particolare attenzione il "caso" Praga, nella valutazione del quale, in accordo col De Marchi, e contrastando ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] modificare, o addirittura nello smentire, la critica che aveva presentato Lucrezio isolato dalla società ed estraneo alle correnti letterarie del tempo.
Il F. approfondì il contatto di Lucrezio con Catullo, guardando all'alessandrinismo in generale ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] contatti con Nicola Sagundino, che probabilmente gli fu maestro di greco, ma soprattutto con Francesco Barbaro, animatore delle correnti umanistiche veneziane nella prima metà dei secolo. Proprio quest'ultimo verso il 1450 segnalò il C. a Ludovico ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] 'alta borghesia veronese, il L. si legò d'amicizia con L. Fiumi, con cui poteva scambiare impressioni sulle nuove correnti letterarie e sulle letture dei più importanti scrittori europei ancora poco noti in Italia.
La propensione per le istanze dell ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] carducciana, alle suggestioni neoromantiche e all'imperante psicologismo della nuova generazione letteraria italiana, come alle nuove correnti del decadentismo europeo. Perciò l'A. non fu molto popolare, sebbene fosse scrittore di grande vivacità ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] N. Tommaseo, G. Capponi, B. Cairoli e C. Correnti, e raccolse fondi per le famiglie degli esuli. A Firenze da ricordare la relazione sugli educandati femminili di Napoli al ministro Correnti, in cui chiese che venisse dato più tempo agli studi ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...