GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] in Celu, e di lu Celu in Terra parti / Ma scindi senza partiri di ddocu". Nonostante l'uniformità rispetto ai correnti codici linguistici e figurativi, il G. riesce a esprimersi con qualche rilevato segno personale; e questo è anche confermato dallo ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] B. orna il suo dettato con tutti i ritrovati retorici dell'epoca, che accomunano i suoi versi al gusto barocco più corrente nella poesia di carattere profano. Il successo dell'opera dové essere notevole se lo stesso B. pensò a un suo adattamento per ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] . fu sostanzialmente lontano. Lo mostra anche la polemica che nel 1866 condusse nell'interno della massoneria contro la corrente di rito scozzese, ove a suo avviso i canoni teocratici prevalevano sullo spirito di libertà, eguaglianza, fratellanza: la ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] al fine di ottenere un accordo tra lo schieramento filocrispino e gli ambienti clericali, nel tentativo di sganciare Crispi dalla corrente massonica e neutralizzare l’avanzata dell’estrema sinistra. Ma i risultati non ebbero uguale esito: a causa del ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] compito culturale, riunendo i dotti, i letterati, gli artisti presenti nella città e fungendo da catalizzatore fra le varie correnti di pensiero, fra letterati di genere e magari di generazioni differenti, fra studiosi di vari paesi. Anche J. Andrés ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di Erasmo, in Giorn. ital. di filologia, VIII (1955), pp. 193-207; G. De Blasi, nella miscellanea Letteratura italiana (Le Correnti), Milano 1956, pp. 282-84, e gli studi innanzi citati per le Prose.
Epistolarum Leonis X P. M. nomine scriptarum libri ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] di posizioni ideologiche, ma che pur seppe assolvere a una onesta funzione di informazione esatta ediligente sulle correnti e sulle opere più significative della cultura contemporanea. A uno dei redattori del Giornale, Salvatore De Coureil ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] o "prosa evocativa" che l'A. in quegli anni propugnava, anche con forte carica polemica nei confronti della letteratura corrente. Per questo libro l'A. ricevette il premio Bagutta del 1927, come riconoscimento immediato di un orientamento di gusto e ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] presente avevano per lui un ruolo marginale, restando limitate al variare di elementi esteriori come gli usi e costumi correnti. In effetti il classicismo del C. s'era fatto più rigido: ora egli identificava la restauratio della repubblica letteraria ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] , 2 marzo 1873; più tardi, per inciso, tra i cattivi romanzieri annovererà anche Zola). Costante rimane il rifiuto delle correnti in voga: "Sarete voi romantici o idealisti o realisti oppure veristi, o sia impressionisti? Tutte queste parole, e altre ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...