ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , l'E. non divenne propriamente un principe umanista, e la sua cultura rìrnase ad un livello, secondo i canoni correnti, assai superficiale. E tuttavia provvedimenti quali la riapertura dell'università di Ferrara, la fondazione di quella di Parma, l ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] , come gran parlatore"), ex conte ben conosciuto presso la società milanese, venne affidato il commento degli avvenimenti correnti. Se dunque la presenza del Benincasa doveva assicurare al giornale il favore dei moderati, quella del giovane Massa ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] inespressiva, dove dominano con rude potenza i valori struttivi. Negli avvicinamenti che non mancano di farsi alle correnti artistiche greche, queste opere possono essere messe in rapporto con la scultura peloponnesiaca, mentre la quadriga richiama ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] per i pogrom russi, a partire dal XIX secolo, fu la presenza preponderante dell'intelligencija ebraica nelle correnti socialiste rivoluzionarie: i giovani ebrei 'secolarizzati' (sia intellettuali che appartenenti al proletariato industriale), che si ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] perché lo scrittore si impegnò in una discussione di carattere metodologico e in un giudizio articolato su alcune grandi correnti storiografiche, dai quali non potrà prescindere chi vorrà comprendere la sua maniera di ricostruire il passato, cioè la ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] non si spinge oltre il 1730, ed è preceduta da un excursus dalla caduta dell'Impero romano al 1494, come era nei correnti schemi storiografici, non mancante di note interessanti, come i giudizi sui papi del Quattrocento e dell'età di Lutero ("vollero ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] per la S. Sede, che "avrebbe[ro] potuto passarsi al principio di questo secolo, non che in tempi di tanto lume, come i correnti", ma subito aggiunge che di quel lume "sembra eziandio che se ne porti in qualche parte l'uso anche troppo innanzi".
Il B ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Savoie. Si veda, infine, E. Tesauro, Origine della guerra civile, Torino 1674, passim; V. Siri, Il Mercurio, ovvero Historia dei correnti tempi (1635-1655), Casale 1644-67, VIII, pp. 695 ss., 701-706, 715-720, 877 ss.; F. Sclopis, Doc. ragguardanti ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] una lettera a Crispi del 31 ott. 1860, come dovuto alla constatazione della debolezza, alla prova dei fatti, delle correnti democratiche. Non rieletto alla Camera dal collegio di Milano nelle votazioni per l'VIII legislatura, vi rientrò tuttavia per ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] Bisanzio caldeggiati dai papi di origine greca od orientale successi a Martino I"; dopo, "sarebbero prevalse [...] le correnti cittadine che, coscienti della propria forza, propugnavano un'azione più combattiva in difesa degli interessi spirituali e ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...