CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] pp. 588-94, e in Il NuovoCimento, IX [1915], pp. 80-94; O. M. Corbino-G. C. Trabacchi, Un indotto per correnti continue senza collettore né contatti striscianti fondati sulle azioni elettromagnetiche di seconda specie, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] luglio 1846, I, pp. 721-748; II, pp. 102-136) una Storia degli studi sulle origini italiche, presentata dà C. Correnti, che il Croce definirà "una ricca e diligentissima rassegna di tutte le teorie sulle origini italiche, dal Rinascimento alla prima ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] maggio partecipò al congresso di Roma che si concluse con l'accordo, noto come patto di Roma, tra tutte le correnti della democrazia italiana, accordo che offriva una più salda piattaforma politica per l'opposizione anticrispina.
L'adesione al patto ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il precettore in casa dei marchesi piacentini Paveri Fontana. La nuova occupazione e la possibilità di tenersi al corrente delle novità ne rafforzarono le convinzioni politiche, portandolo, subito dopo l'entrata dei Francesi a Milano, a schierarsi ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] il G. avrebbe ispirato la sua visione della vita a un pacifismo tolstoiano non disgiunto dall'influenza delle correnti positiviste.
Nel 1913, volontario per un anno nel Savoia cavalleria, restò impressionato dall'impiego del suo reparto intervenuto ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] per il suo modo di stare nella società e nell’area della sinistra. Federazioni lottizzate fra le correnti e paralizzate nella lotta fra le correnti, dove il principale lavoro politico dei dirigenti diventa quello di sorvegliarsi l’un l’altro e di ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] libertà e dell'indipendenza nazionale. Affiliatosi alla Giovine Italia, si guadagnò ben presto la stima dei maggiori esponenti delle correnti liberali e patriottiche della Toscana, da A. Mordini a G. Mazzoni, da G. Montanelli a F.D. Guerrazzi, da ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] 17 e il 18 marzo 1848 il quartier generale che avrebbe portato alle'Cinque giornate e alla liberazione di Milano. Con Correnti e Carcano stese il proclama ai Milanesi stampato dal tipografo Guglielmini; la mattina del 18, dopo averli raccolti in una ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] su Critica fascista (la rivista di G. Bottai, del quale fu seguace ed amico), nel quale si enucleavano le due correnti di fondo del fascismo. "l'una degli intransigenti, degli immobili, i quali credono che il partito fascista debba restare armato ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] loro fortuna nel commercio col Mar Nero. Qui la colonia di Caffa garantì a Genova il controllo delle intense correnti di traffico che coinvolsero le numerose ed eterogenee popolazioni affacciantisi sul "Mare maggiore".
Il D. dovette segnalarsi tra i ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...