CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] a far parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza fra le varie correnti dell'Estrema; e anche il Fascio si rivelò poco operante, dando già nel 1885 qualche preoccupante segno di crisi. Il C ...
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ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] politico nell'A., che, sin da giovane, militò nel Partito socialista dove prese parte alla lotta fra le varie correnti anche con alcune pubblicazioni (cfr. L'utopia riformista, Ascoli Piceno 1901, contro il "riformismo" di Saverio Merlino, e La ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] americano, redatto dal L., con il quale il nucleo italiano si poneva per la prima volta in contatto con le correnti internazionali del socialismo.
Il quarto congresso del POI, tenutosi nel settembre 1888 a Bologna, sancì l'approvazione del programma ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] come oratore parlamentare e come scrittore, il G. tracciò le linee di un programma ispirato a un liberalismo aperto alle correnti nuove della vita sociale e alle esigenze delle classi popolari.
Il G. invocava "la più stretta economia nelle pubbliche ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e con il socialismo. Ha osservato A.C. Jemolo che bastò che la S. Sede "alzasse questa saracinesca, perché la corrente impetuosa delle rivendicazioni economiche, fino allora frenate in vasti ceti dall'apparenza d'irreligiosità che ad opera dei primi ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] . Il governo si trovò così in una posizione ambigua, dalla quale uscì solo con il ritiro del progetto e le dimissioni di Correnti, cui il L. associò le sue e che furono nuovamente respinte. Le difficoltà del governo si accrebbero a causa di alcuni ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] , cattolici e liberali, che si batterono per la costituzione di un partito conservatore che potesse opporsi all'avanzare delle correnti di estrema sinistra.
Nei suoi scritti il B. dedica ampio spazio ai rapporti tra lo Stato italiano e la Santa ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] nei quali egli affrontò una tematica esistenziale più che politico-sociale che lo mostrò interessato a inserirsi nelle più attuali correnti che stavano realizzando il passaggio dal romanzo e dal teatro di azione a quelli di analisi e di idee, ed ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] di Castello, adducendo la sua "summa fides, prudentia, doctrina atque integritas". Ma lo Stato pontificio, già percorso da correnti giacobine e rivoluzionarie, invaso dai Francesi e parzialmente smembrato dopo il trattato di Tolentino (19 febbr. 1797 ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] il G. diffuse in città copie dell'Opinione e della Concordia e i bollettini dell'emigrazione scritti da C. Correnti. Reclutò volontari e disertori da inviare in Piemonte, organizzò nelle valli bresciane corpi di volontari, ricevette e distribuì i ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...