Scrittore italiano (Livorno 1873 - Roma 1954). Redattore del Corrieredellasera e suo inviato speciale durante l'impresa libica e la prima guerra mondiale, fu accademico d'Italia. Poeta crepuscolare, [...] I sentieri e le nuvole, 1911; ecc.), ha dato il meglio di sé nelle prose e nei racconti rievocanti la propria infanzia (sullo sfondo della Maremma) e la prima giovinezza: Odor d'erbe buone, 1931; Pantaloni lunghi, 1933; Trattoria di paese, 1937; ecc. ...
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Giornalista (Ancona 1879 - Napoli 1954). Già redattore del CorrieredellaSera e poi condirettore (1920) insieme col fratello Luigi (v.), fu con questo, nel 1925, allontanato dal giornale per atteggiamento [...] ostile al fascismo. Ha scritto, tra l'altro, una pregevole Vita di Luigi Albertini (1945) ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] all'univ. di Torino (dal 1902), socio nazionale dei Lincei (1926), collaboratore della Stampa e del CorrieredellaSera, direttore della Riforma sociale (1908-35) e della Rivista di storia economica (1936-43), senatore del regno dal 1919. Tenne di ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] , il teatro (Orgia, 1968; Affabulazione, 1969; Calderón, 1973) e il giornalismo (soprattutto, dal 1973, le collaborazioni al Corrieredellasera, poi raccolte con altre in Scritti corsari, 1975). In ritardo rispetto alla data di composizione, erano ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] di volontarismo etico. Iniziato al giornalismo da E. Arbib, fu al Resto del Carlino e dal 1914 al Corrieredellasera. Nel 1914-15 partecipò attivamente, anche attraverso i Gruppi nazionali-liberali, da lui fondati, alla campagna interventista; fu ...
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Economista e uomo politico italiano (Verona 1879 - Roma 1969). Ha dato contributi importanti allo studio matematico dell'economia e a quello della dinamica economica. Come ministro delle Finanze ricondusse [...] fu poi processato a Roma dall'Alta Corte e assolto (1947). Fu inoltre direttore di sezione dell'Enciclopedia italiana. Collaborò con numerosi articoli al Corrieredellasera, a La Stampa (raccolti in volumi dal 1927 al 1942) e, dal 1948, al Tempo di ...
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Giornalista italiano (Orvieto 1874 - Milano 1947). Fece parte, dal 1899 al 1922, del Corrieredellasera, acquistandosi larga fama con le sue corrispondenze acute, colorite, vivaci, che, primo redattore [...] boreali, 1921; ecc. n Suo figlio Luigi iunior (Milano 1908 - Roma 1984), anch'egli giornalista, fu inviato speciale del Corrieredellasera e nel 1945 fondò a Roma, con C. Vaccaro, il quotidiano economico Il Globo; deputato liberale (1958-72). ...
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Giornalista e uomo politico (Ancona 1871 - Roma 1941). Studioso di problemi sociali, amministratore (1898) e quindi direttore (1900) del Corrieredellasera, ne fece uno dei più diffusi e autorevoli giornali [...] agli inizî - avversario intransigente del fascismo, che combatté anche in senato (dove era entrato nel 1914). Estromesso dal Corrieredellasera nel 1925, si dedicò a studî storici e alla bonifica di terre presso Roma. Le sue opere principali sono ...
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Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] (1945-46). Nel 1948 si trasferì a Milano come redattore del Corrieredellasera, occupandosi specialmente di critica letteraria (e di quella musicale sul Corriere d'informazione). Importanti riconoscimenti gli giunsero con la nomina a senatore a ...
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sera
séra s. f. [lat. tardo sēra, ellissi del lat. class. sera dies «giorno tardo» (dall’agg. serus «tardo»)]. – 1. a. Parte del giorno (inteso come periodo di 24 ore), di durata di circa mezz’ora (alle nostre latitudini) dal tramonto del...
corriere
corrière (ant. o poet. corrièro) s. m. [der. di correre]. – 1. (f. -a, poco com.) a. In passato, persona che aveva l’incarico di portare la corrispondenza pubblica, pacchi, messaggi, da un luogo a un altro: mandare, spedire un c.;...