Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] tu) e nel secolo successivo nella lirica (Serianni 2009: 180-182). In seguito a un articolo di Bruno Cicognani apparso sul «Corrieredellasera» il 15 gennaio del 1938, in cui si asseriva, erroneamente, l’origine spagnola del lei, si giunse in epoca ...
Leggi Tutto
Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] dalla lingua con antichi e nuovi argomenti, storia ed etimologia delle parole e aneddoti per svagare il lettore, Milano, Hoepli.
Panzacchi, Enrico (1901), Fuori il barbaro, «Corrieredellasera» 26-27 settembre, p. 1.
Raffaelli, Sergio (1983), Le ...
Leggi Tutto
Il termine parentesi (dal gr. pará «accanto», én «in» e títhēmi «porre») risale alla tradizione retorico-grammaticale antica, in cui indica una figura di pensiero chiamata in greco parénthesis e in latino [...] insieme acuto e pacato («non mi piace parlare forte») è lo stesso della sua scrittura, calibrato, essenziale («Corrieredellasera» 25 maggio 1997)
Il commento parentetico è un intervento soggettivo dell’autore, che può riguardare il grado di verità ...
Leggi Tutto
Nell’italiano attuale, come in altre lingue moderne di cultura, il ➔ genere femminile e il genere maschile non sono rappresentati in eguale misura tra i nomi d’agente correnti (➔ agente, nomi di). In tempi [...] voci nel linguaggio giornalistico (cfr. il titolo «Dalla ‘sbirra tosta’ alla prefetta. Ecco le emergenti del Viminale», «Corrieredellasera» 3 luglio 2007).
Nel determinare la felicità di una certa soluzione possono agire fattori di varia natura ...
Leggi Tutto
I due punti introducono una pausa intermedia tra il punto e la virgola e vengono usati per ottenere diverse funzioni sintattiche e testuali, come quelle dichiarativa, presentativa e argomentativa, o per [...] ’altro dono da quello che Montale fece a lei stessa per il Fondo manoscritti di Pavia (Dante Isella, in «Corrieredellasera» 5 settembre 1997)
oppure di tipo regressivo se procede dall’effetto alla causa (Mortara Garavelli 2003: 103):
(5) Infatti ...
Leggi Tutto
La regola generale secondo la quale in italiano sono femminili i nomi terminanti in -a e maschili quelli in -o (➔ genere) è ricca di eccezioni (sono, ad es., femminili mano, virago, radio e maschili cobra, [...] origine non ha distinzioni di genere codificate, come nel caso dell’inglese, l’italiano assegna di norma alla voce ricevuta il , l’ennesimo, per cercare di rinsaldare le fila», «CorrieredellaSera» 1 febbraio 2010). Esso va distinto da i fili ...
Leggi Tutto
PROPRI, NOMI
A differenza dei nomi ➔comuni, i nomi propri identificano uno specifico elemento all’interno di una categoria, come ad esempio
• A eccezione dei nomi di persona, i nomi propri possono [...] a cui è in qualche modo collegato
Un Modigliani (= un quadro di Modigliani) incastra il “boia di Vukovar” («CorrieredellaSera»)
Ho bevuto un Chianti buonissimo (= un vino prodotto nella regione omonima)
L’articolo ➔determinativo può precedere i ...
Leggi Tutto
Oltre che come rafforzativo (come avverbio: è proprio un genio; o come aggettivo: ce la farà con le sue proprie forze; ➔ avverbi; ➔ aggettivi), proprio è usato come aggettivo possessivo e, a differenza [...] 30 gennaio 2010)
(6) hanno avuto le loro occasioni, ma non si può pensare solo alla propria poltrona («Corrieredellasera» 2 febbraio 2010).
Se suo non si riferisce al soggetto, si può ricorrere a di lui, di lei, che indica il genere del referente ...
Leggi Tutto
Nell’italiano più informale, innanzitutto orale e marginalmente anche scritto, circolano spesso nessi relativi semplificati che, spesso attestati sin dall’antichità (sugli usi di che cfr. D’Achille 1990: [...] , dei verbali di un incontro al Senato del luglio scorso durante il quale il governatore Fazio rivelò che [...] («Corrieredellasera» 29 dicembre 1995)
Sono dunque da evitare forme di distacco tra antecedente e relativo che implichino rischi, foss ...
Leggi Tutto
PLURALE DEI NOMI
Nella maggior parte dei casi, i nomi formano il plurale cambiando la desinenza del singolare.
Si distinguono tre classi fondamentali:
– prima classe: i nomi che al singolare terminano [...] plurale in i
cane ▶ cani
chiave ▶ chiavi
All’interno delle prime due classi, alcuni nomi formano il plurale sulla base rappresentano la mina che insidia il sistema finanziario («CorrieredellaSera»)
– la cui forma del plurale è sensibilmente ...
Leggi Tutto
sera
séra s. f. [lat. tardo sēra, ellissi del lat. class. sera dies «giorno tardo» (dall’agg. serus «tardo»)]. – 1. a. Parte del giorno (inteso come periodo di 24 ore), di durata di circa mezz’ora (alle nostre latitudini) dal tramonto del...
corriere
corrière (ant. o poet. corrièro) s. m. [der. di correre]. – 1. (f. -a, poco com.) a. In passato, persona che aveva l’incarico di portare la corrispondenza pubblica, pacchi, messaggi, da un luogo a un altro: mandare, spedire un c.;...