MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] già da qualche anno aveva preso a collaborare con alcuni giornali fiorentini (fra i quali La Nazione, Lo Zenzero, Il Progresso e Eco del Tirreno, Gazzetta d’Italia, Giornale artistico, Corriere dell’Arno e Rivista italiana. Si impegnò inoltre nell’ ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] ch’io feci» (Milanesi, 1869). Di un soggiorno fiorentino a cui potrebbe alludere il Pasti con questa frase non 1928), 5, pp. 106-108; A.F. Massera, Il sequestro di un corriere diplomatico malatestiano, in La Romagna, I (1928), pp. 125-147; C. Grayson ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] Sposi, difendendo gli interessi dell'editore fiorentino (Parere sopra una questione insorta allo studio dell'economia politica, Milano 1892, pp. 512 s. e 528 s.; Corriere mercantile, 20 e 21 marzo 1904 (necrologio); G. Giorgi, Commemoraz. del socio ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] maturità, poté iscriversi all’Istituto di studi superiori fiorentino. Qui, oltre agli eccellenti maestri e alle del nostro secolo, Milano 1929, pp. 28, 487; A. Momigliano, in Corriere della sera, 3 giugno 1931 e 13 genn. 1934; A. Gargiulo, in ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] e dell'Impero, e della storia medieval-rinascimentale, soprattutto fiorentina, ridotti a coinvolgenti bric-à-brac dannunziani.
In questo collaborare con vari giornali tra cui La Stampa e il Corriere della sera) il quale, ormai superato non solo dagli ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] un’Italia scossa da fermenti e frequentò un circolo fiorentino di antifascisti tra cui i fratelli Carlo e Nello Rosselli considerato ‘scrittore’ (non fu mai invitato a collaborare al Corriere della sera!) alla fine divenne di moda. Negli ultimi tempi ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] e Don Giovanni (Elvira). Nel 1949 debuttò al Maggio musicale fiorentino in una famosa ripresa di L’assedio di Corinto rossiniano (Pamira di indescrivibile entusiasmo, che il critico del Corriere della sera Duilio Courir dichiarò meritevoli di essere ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] , Il giuoco dei barone di V. B. allo Sperimentale di Firenze, in Corriere della sera, 21 dic. 1939) e considerato un lavoro "sperimentale" (B. Bucchi, Il tumulto dei Ciompi, in Il 35° Maggio musicale fiorentino, 1972, quaderno n. 3, pp. 127-132), uno ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Bibl.: A parte i necrologi (i più informati nel Corriere della sera e nella Perseveranza del 3 luglio 1901, e , a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, ad indicem; C.M Fiorentino, La malattia di Pio IX nella primavera del 1873 e la questione del ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] al 2001. Incompiuta pure la terza corsia del raccordo anulare («Corriere della sera» 19 marzo 2000)
(29) Niente diete ma delle scuole precedenti e di questa fissazione del fiorentino letterario fatta dagli stilnovisti (Bruno Migliorini, in ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
bolla
s. f. In senso figurato, area, zona, dimensione protetta e isolata. ♦ [tit.] Coronavirus, reparti «bolla» per i pazienti meno gravi e tampone a tutti i ricoverati (Corriere della sera.it, 9 marzo 2020, Corriere fiorentino) • Quando le...