BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] conforme alla tesi del Luzio (v. Una scorsa all'archivio B., in Corriere della Sera, 1° marzo 1910), riaffiorata, in parte, nello storico inglese ai problemi sociali. Oltre alla fondazione del giornale fiorentino, notevole fu la parte avuta dal B. ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] 1910 e il 1912 su Il giornalino della domenica, il Corriere dei piccoli, Primavera, e più tardi raccolti in due volumi articoli; e, nel 1920, la partecipazione alla fondazione del fiorentino Circolo di cultura. Intanto si era sposato con Ada Cocchi, ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Bibl.: A parte i necrologi (i più informati nel Corriere della sera e nella Perseveranza del 3 luglio 1901, e , a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, ad indicem; C.M Fiorentino, La malattia di Pio IX nella primavera del 1873 e la questione del ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] raccomandato a F. Filippelli, direttore del Corriere italiano, di cui divenne ispettore alle rivendite Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; R. Cantagalli, Storia del fascismo fiorentino 1919/1925, Firenze 1972, ad Indicem; Il delitto Matteotti, a cura ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] cui si ha notizia (v. Massèra, Il sequestro di un corriere diplomatico, pp. 137,145) e indirettamente dalla dedica allo stesso imprese di Sigismondo, dove Isotta appare due volte: nel trionfo fiorentino di Sigiíniondo, che vi è descritto (VI, 223-242) ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] il tredicenne G. scrisse una lettera al direttore del Corriere della sera per segnalare alcune inesattezze contenute in un tramite fra l'ambiente torinese e alcuni esponenti dell'ambiente fiorentino a esso vicino; in questo contesto si sviluppò anche ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1° giugno 1856 il L. prese a fare uscire il Piccolo Corriere d'Italia, mentre con l'opuscolo Murat e l'Unità italiana Messina; a spese della moglie un monumento funebre gli fu eretto nella fiorentina basilica di S. Croce.
Tra gli scritti del L., non ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] tra lui e il Vitelli, che aveva catturato un corriere veneziano, ma si rifiutava di consegnarglielo. L'episodio fece fino a Volterra; ben presto però, avendo questi lasciato il territorio fiorentino, il G. poté tornare in patria.
Il 4 sett. 1501 ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] della Lega, tenutosi il 5 maggio 1910 a Sesto Fiorentino, egli difese tale linea, proponendo quali obiettivi immediati lo di informatori e agenti dell'OVRA.
Cessato il suo lavoro al Corriere degli Italiani, il D. collaborò per qualche tempo, su invito ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] le galere genovesi né le milizie estensi tennero fede al loro impegno e i congiurati fiorentini si guardarono bene dallo scoprirsi.
Tuttavia la cattura di un corriere rivelò al governo mediceo l'intero complotto. Il B. riuscì a mettersi in salvo con ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
bolla
s. f. In senso figurato, area, zona, dimensione protetta e isolata. ♦ [tit.] Coronavirus, reparti «bolla» per i pazienti meno gravi e tampone a tutti i ricoverati (Corriere della sera.it, 9 marzo 2020, Corriere fiorentino) • Quando le...