ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] a estendere le sue "cronache" dall'ambito familiare e fiorentino a quello della vita italiana di questo secolo (Metello, , n. 3, maggio 1960; E. Montale, Racconto e romanzo, in Corriere della Sera, 25 giugno 1960; C. Cassola, I veleni critici, in ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della libertà repubblicana e del tirannicidio. La congiura venne scoperta in seguito all'arresto del corriere che manteneva i contatti tra il gruppo fiorentino dei congiurati e il partito soderiniano. Alla fine del maggio '22 venne così arrestato in ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] pace di Genova le compagnie di ventura le spingeva a correre lo Stato della Chiesa e a molestare l'Umbria; a cura di L. Fumi, pp. 251-268; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino... già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Felice diventò valoroso giornalista italoamericano, corrispondente da New York del Corriere della sera (morì l'estate del 1927: v. una replica sola, eloquente e infelice: il discorso fiorentino del novembre 1910 in cui nemmen proponeva, quale materia ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] consistente collaborazione dello storico a Il Corriere della Sera, che fu particolarmente assidua . Moro, con bibliografia di e su R.D.F., 1953-2000, a cura di F. Fiorentino, Roma 2002; E. Gentile, R.D.F. Lo storico e il personaggio, Roma-Bari 2003 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] l'eredità del Petrarca, in stretto contatto con il gruppo fiorentino, e in particolare alle personalità di P. P. 110 ss.; S. Bernicoli,F.B. in Ravenna, in Il Ravennate. Corriere di Romagna, n. 278, 14 dicembre 1900; R. Rocholl,Bessarion. Studien ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...]
La novità sta nel fatto che Manzoni non arrivò al fiorentino in forza di una sua presunta superiorità genetica o espressiva letterati, privi di sicuri riferimenti ideali: «La nuova generazione corre con vana ricerca dall’uno all’altro; e il tempo e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ispirato a un criterio rigorosamente filologico, fondato sull’uso fiorentino – ma comprensivo di voci desuete o in disuso «Il Pungolo», «Il Gazzettino rosa», «La Lombardia», «Il Corriere della Sera», «Il Secolo», «Il Sole», «L’Osservatore cattolico ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Tra il 1552 e il 1555 si legò d'amicizia coi fuorusciti fiorentini, tra i quali in seguito scelse in genere i suoi uomini i tempi, giunse a Roma, il 14 febbraio, un corriere del nunzio in Francia Sebastiano Gualterio con la notizia della tregua ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
bolla
s. f. In senso figurato, area, zona, dimensione protetta e isolata. ♦ [tit.] Coronavirus, reparti «bolla» per i pazienti meno gravi e tampone a tutti i ricoverati (Corriere della sera.it, 9 marzo 2020, Corriere fiorentino) • Quando le...