DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ogni completamento analogico dei monumenti diruti o interrati, anzi testimonia con precisione effetti devastanti del tempo quali la corrosione o la caduta di elementi lapidei, la sovrapposizione di corpi di fabbrica recenziori, le quote rialzate dei ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] , sul fregio costantiniano, e pertanto le opere possono mantenere tutto il loro valore iconografico e stilistico. Malgrado la corrosione e i danni subiti, si scorgono il volto largo, la fronte distesa con una sola incavatura mediana orizzontale ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] e che fu pubblicato a Bologna nel 1685 (Il vero riparo,il facile,il naturale,per ovviare,e rimediare ogni corrosione,e rovina di fiume,e torrente abbenché giudicata irrimediabile) sia non solo in gran parte ispirato agli insegnamenti del padre ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] di ancoraggio sulla struttura di parete. In taluni casi è importante il sistema di protezione contro la corrosione, e hanno notevole rilevanza anche i dettagli tecnologici esecutivi perché influenzano notevolmente il comportamento in esercizio dei ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] sembrare da ciò che ci è pervenuto, poiché queste v. semplici rapidamente furono vittime di distruzioni, in quanto la corrosione dà ai vetri bianchi una colorazione marrone (Grodecki, Brisac, 1984, pp. 149-150).Le grisailles spesso erano dotate di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] da una nota di A. Marcovecchio -, del quale Calvino ha sottolineato l'inedito "senso di sconforto, di vulnerabilità, di corrosione" che sembra aver colpito il L., fino ad atterrarlo.
Nel lungo articolo (Con l'occhio della lumaca) che a Quaderno ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] curando attentamente le soluzioni di arrivo e i dettagli.
Nel gennaio 1663 il D. formulò una proposta per evitare la corrosione della strada romana presso la Gabelletta di Magliano (Scavizzi, 1979).
I servigi resi ai Pamphili non impedirono al D. di ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] . Lo Hammond dà come dimensione dei gradini 0,20 × 0,60 con una altezza di 0,20: sono misure piccole probabilmente a causa della corrosione della pietra. Sulla base del disegno si deduce che il massimo diametro del kòilon era m 82, l'altezza m 12 e l ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] più labile del paese alle sue spalle, si può osservare meglio che nell'altro come, per effetto del diverso grado di corrosione dei singoli piani, le lontananze si perdano di veduta, per dirla col Vasari, allo stesso modo che "si perdono dall'occhio ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] si giustapponevano - ma ben presto si sovrapposero in parte per assicurare una migliore difesa - ed erano stagnate contro la corrosione dovuta all'umidità e al sudore. In un certo senso era una lontana variante della brunia di maglia piena: con ...
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corrosione
corroṡióne s. f. [der. di corrodere]. – 1. L’azione e il fatto di corrodere, d’intaccare cioè lentamente e progressivamente la superficie di un corpo, e l’effetto che ne consegue. In partic.: a. In chimica fisica, fenomeno di attacco...
tensocorrosione
tensocorroṡióne s. f. [comp. di tenso- e corrosione]. – In chimica fisica, tipo di attacco corrosivo, detto anche corrosione sotto sforzo, dovuto all’effetto combinato, in uno stesso organo meccanico, della corrosione e di...