LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] ristrutturando le fortificazioni di Porto e, come afferma il Liber pontificalis, insediandovi una colonia di abitanti della Corsica e facendo costruire ex novo un insediamento fortificato nell'entroterra di Centumcellae (Civitavecchia), che era stata ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] procedure giudiziarie – una legazione in Italia. Nominato il 23 luglio 1319 legato per la Lombardia, la Toscana, la Sardegna, la Corsica e lo Stato della Chiesa, egli ricevette però ufficialmente il suo incarico solo a maggio-giugno 1320 e partì alla ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] da torchi toscani, una "tragedia di autore anommo", come egli volle mettere nel frontespizio, intitolata L'amore in Corsica, dove l'abile sfruttamento degli echi sentimentali che ancora il nome dell'infelice isola poteva sollevar negli animi dei ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] , 23 ag. 1784), ispirato a un episodio del Candide di Voltaire, nei panni del protagonista, uno sfortunato re di Corsica in esilio, assillato fin negli incubi dal fantasma del Debito. Stefano collaborò probabilmente con A. Salieri ne La grotta di ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] dedicata al Trentino, la seconda a Trieste e all'Istria, e un'appendice trattava di Nizza, della Savoia, della Corsica e del Canton Ticino, adducendo le ragioni per cui questi territori potevano restare alla Francia ed alla Svizzera, considerate con ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Sicilia, ma quale primogenito del re d'Aragona e suo governatore generale nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna e Corsica, e nelle contee di Barcellona, Rossiglione e Serdagna. Con tali nuove funzioni lasciò la Sicilia per la Sardegna, al ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] da, Pietro Loredan nelle acque di Rapallo. Sempre durante il suo soggiorno fiorentino il C. cercò di far giungere dalla Corsica rifornimenti alla flotta.
Rientrato a Venezia e nominato capitano di Padova, agli inizi di aprile del 1432 venne investito ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] in atto tra Genova e Venezia: le trattative furono difficili, perché il re avanzava pretese su tutta la Sardegna e sulla Corsica, ma Raimondo de Villanova e il C. riuscirono a comporre le divergenze e sottoscrissero, il 10 ott. 1378, un trattato di ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] , con l'appoggio di Lucca e di Parma i fuorusciti, capeggiati da quell'Orlandi che era stato vescovo di Aleria in Corsica e poi arcivescovo scismastico di Pisa, tentarono d'impadronirsi con la forza della città, ma vennero respinti, grazie anche al ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] di Imperiali, in seguito al quale si assicurò il controllo indisturbato della regione. Nell'agosto, passato il Termes in Corsica, Ippolito d'Este affidò il comando del presidio senese al B., al quale toccò pertanto di difendere la città contro ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...