FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] , riuscì a occupare Sestri.
Caduto il dogato di Tommaso, nel dicembre del 1442, il F. raggiunse il fratello Giano in Corsica, mentre la moglie, Ginevra Gattilusio, si recò a Sarzana grazie a un salvacondotto del nuovo doge Raffaele Adorno. Posto da ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] prigioniero dai Francesi il 3 giugno '49, fu portato a Bastia; lasciò la Corsica nel settembre (E. Michel, Esuli e cospiratori italiani in Corsica 1840-1850, estr. da Archivio storico di Corsica, I [1925], 3-4, pp. 159, 181), tornando a Mantova, e si ...
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DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] nel 1707), Francesco, Teresa (poi sposa a Gerolamo Grimaldi Oliva) e Camillo (poi padre dello. Stefano commissario di Corsica nel 1745 e generale delle Armi nel 1746). La famiglia cui il D. apparteneva, di antichissima nobiltà, potente assentista ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] è più che logico pensare che Genserico aspirasse ad acquisire al suo regno le isole della Sicilia, della Sardegna e della Corsica, basi necessarie per l’espansione e l’affermazione del dominio nel Tirreno, ma anche Paesi ricchi di prodotti agricoli e ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] 2003, pp. 37, 46-47, 56, 69-70, 83-84, 548, 552-561, 576-586, 594; M. Cini, L’emigrazione politica toscana in Corsica dopo il 1849, in I laboratori toscani della democrazia e del Risorgimento, a cura di L. Dinelli - L. Bernardini, Pisa 2004, pp. 345 ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] dell’isola nel 1720. Sotto Carlo Emanuele III furono occupate la Maddalena, Caprera e le altre isole fra la S. e la Corsica. Dal 1759 al 1773, G.L. Bogino, incaricato di sovrintendere alle cose di S., promosse il rinnovamento dell’isola. Durante la ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] regolare carriera militare nelle milizie della Repubblica ed aveva il grado di capitano del primo battaglione Bembo in Corsica quando, nel 1745, imputato di maneggi ed estorsioni, fu arrestato e sottoposto a processo. Sebbene riconosciuto innocente ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] Mercanti in crisi a Genova e Venezia nel Trecento, Roma 1981, p. 115; G. Petti Balbi, I maonesi e la maona di Corsica: un esempio di aggregazione economica e sociale, in Mélanges de l'école Française de Rome, Moyen Âge - Temps mod., XCIII (1981), pp ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i moti del '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] 1831, per tentare una spedizione armata in aiuto dei patrioti dell'Emilia e della Romagna. Imbarcatosi nei pressi di Bastia (Corsica), con dieci compagni, sbarcò vicino a Viareggio il 18 marzo; ma la mattina appresso fu fatto prigioniero, con quasi ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] fu Isnardo. Zio del D. era Giorgio Doria del fu Melchiorre, politico e uomo d'anne anch'egli, protagonista della guerra di Corsica e abile mediatore, in qualità di governatore dell'isola, della resa di Alfonso d'Ornano nel 1569.
Al pari del congiunto ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...