Verseggiatore fiorentino (m. 1296), fratello di Corso e Piccarda Donati, amico e lontano parente di Dante per effetto del matrimonio di questo con Gemma Donati. Il poeta immagina di trovarlo tra i golosi, [...] nei canti XXIII e XXIV del Purgatorio, e di rievocare con lui, affettuosamente, i comuni trascorsi e gli antichi affetti. La scena sembra palinodia di una Tenzone di sei sonetti (tre per ciascuno) che, ...
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Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] in Firenze, dove condannò al bando un gonfaloniere e sei pennonieri della lega di S. Donato in Poggio per strascichi della congiura di CorsoDonati. Fu dell'ambasceria padovana alla coronazione regia di Enrico VII (6 gennaio 1311). Si determinò ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] (v.) e il Detto d'Amore (v.). Senza riflesso nell'opera letteraria fu il matrimonio di D. con Gemma di Manetto Donati, cugina di Corso e di Forese, ma di un ramo meno potente della famiglia; matrimonio combinato nel 1277 e attuato forse verso il 1285 ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] F. da B., in Raccolta di studi dedicata a F. Flamini, Pisa 1918, ad Ind.; G. Biscaro, F. da B. al seguito di CorsoDonati, in Nuovi Studi medievali, I (1923); L. Pescetti, Per la biografia di F. da B., in Miscellanea storica della Valdelsa, XXV (1927 ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] citiamo- per tornare all'attualità di Catilina nella Firenze preumanistica - il confronto istituito da Dino Compagni tra CorsoDonati e Catilina, non senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano, ma più crudele ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] le fattezze, i propositi di messer CorsoDonati a « somiglianza di Catellina romano»; o quando Niccolò Machiavelli sull'Agatocle di Diodoro Siculo modellava il proprio ritratto di Castruccio Castracani, l'antico era per essi, come per l'universalità ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] deroga agli statuti nell'elezione del capitano. Il 3 febbraio, in un Consiglio di savi sulla pace tra Genova e Pisa, mentre CorsoDonati parlava contro ogni accordo con i Pisani, il L. propose una linea più cauta e l'invio di un'ambasceria a Genova ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] del sesto d'Oltrarno in un atto complementare della pace del cardinale Latino. Tra il 1280 e il 1282 aiutò CorsoDonati in una controversia con le suore domenicane di S. Jacopo in Ripoli. Negli anni immediatamente seguenti fu più volte registrato ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] uditori (Opera, I, p. 937: in effetti il D. seguì il suo corso sul Simposio), ma in più occasioni parla di lui con simpatia e fiducia. Non tre lettere del Ficino, che, per motivi diversi, parlano del Donati. La prima (ibid., p. 716), senza data, è ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , aggiungendovi l'aiuto del proprio erario. La sede fu donata da Tomaso Grasso in S. Maria Segreta. Altri antichi istituti a nord erano le vette alpine, a ovest la Sesia, a est il corso superiore dell'Adda poi l'Oglio fino al suo sbocco nel Po, e, ...
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corsa
córsa s. f. [der. di correre, part. pass. córso]. – 1. a. Modo veloce di locomozione dell’uomo, in cui (a differenza del cammino, nel quale il corpo non abbandona mai l’appoggio sul suolo) il corpo si appoggia ritmicamente ora su un...
usanza
uṡanza s. f. [der. di usare]. – 1. Atto o complesso di atti che si usa compiere per tradizione in un determinato tempo, luogo o ambiente: u. primitive, barbariche; u. raffinate, signorili, contadine, popolari; l’u. del baciamano; l’u....