ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] talmente inasprita, dopo la morte di una dei Cerchi, moglie di Corso, che si disse anche da lui avvelenata, che il 16 dicembre di nel sùbito adombrarsi per una risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] passato: ma arricchiva di più complessi motivi il secco razionalismo della precedente generazione rivoluzionaria. E l'A dopo l'arrivo a Parigi giudicava "illusorio e imperfetto" il corso di "ragione istorica" tenuto al Collège de France dal Michelet ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 1575 per poi diventare, in maggio, diacono.
È in corso da anni, con implacabile accanimento, il processo a Bartolomeo in una lettera del 29 luglio 1575, s'è fatta "esausta e secca" - e in questa coinvolto ché il poeta lo ritiene buon maestro "non ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] proprio servizio" (Donadoni); e al secco "ignorantissimo" affibbiatogli da un infastidito Id., Vittorio Amedeo I…, Torino 1930, pp. 178-179, 292, 296;G. Ferrari, Corso su gli scrittori politici ital.,Milano 1929, pp. 292-293, 605;A.Belloni, Il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] l'elenco di essi, sette in tutto, che subirà mutazioni nel corso delle edizioni ("degli scolari e de' pedanti", "de' mal non c'è più roba da macinare, e così restiamo in secco senza far cosa alcuna di buono". Su ricorrenti basi polemiche, soprattutto ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] alla ricerca dell'effetto barocco, ma del tratto secco e sintetico. Allo stesso periodo appartiene il radiodramma nasceranno le strutture più complesse dei romanzi gaddiani. Pubblica, nel corso dell'intera sua carriera creativa, 7 poesie - in un arco ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] preferiva comunque la città vecchia o l'entroterra spigoloso e secco. Nel 1933, saltata la quinta elementare, entrò al ginnasio a scatenare con la sua suspense geometrica e ossessiva la corsa all'imitazione tra i coetanei. Per un giovane esordiente, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] a cinque voci (Venezia 1582) e le due raccolte del Lauro secco (Ferrara 1582) e Lauro verde (ibid. 1583) del Luzzaschi ), lo stesso gareggiamento con l'Aminta, raffinato lungo il corso dei rifacimenti in chiave sempre più allusiva e divaricante, si ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] successione, turbano, tra il 1478 e il 1480, il corso finora così placido della sua esistenza, e pongono bruscamente il , ma la cui amarezza è sempre bilanciata dall'argutezza secca e pungente dello stile.
Nell'opera letteraria posteriore al 1480 ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] unì la carica di cancelliere del capitolo della cattedrale. Nel corso della guerra fra gli Imperiali e la Repubblica veneta il B annotare gli avvenimenti cittadini più rilevanti, in un latino secco, ma efficace, che dimostra una viva capacità di ...
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secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...
incagliare1
incagliare1 v. intr. [dallo spagn. encallar, prob. der. di calle «sentiero», con il sign. originario di «mettere, mettersi in un passaggio stretto»] (io incàglio, ecc.; aus. essere). – 1. Di nave o imbarcazione, andare in secco,...