Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] indirettamente a due fra i maggiori addetti del nuovo corso: il Boccaccio e Coluccio Salutati, entrambi ben consapevoli . Ma che si tratti proprio di un Teruccio di Manetto Donati cognato del poeta, come ha sostenuto dopo l'Imbriani il Della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] , cit., p. 164). Dodici anni dopo, DonatoDonati (1880-1946), un altro maestro della nuova giuspubblicistica d'Italia al suo compimento nell'ultimo dei tre volumi del Corso di diritto pubblico amministrativo, usciti a Firenze tra il 1877 e ...
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Luigi Ulissi
Abstract
La successione necessaria non deve essere intesa come tertium genus rispetto alla successione legittima e testamentaria, bensì come disciplina di tutela riservata ad alcune specifiche [...] non contro chi è l’attuale titolare del bene che fu donato o legato, ma esclusivamente contro i beneficiari delle disposizioni lesive. nei registri. I terzi, pertanto, non potranno dare corso all’azione decorsi i venti anni dall’atto donativo, ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] proprietà subentravano i figli, mantenne sempre nel corso dei secoli questa sua fisionomia d’istituto legato , accorda al donante la possibilità di riservare «l’usufrutto dei beni donati a proprio vantaggio, e dopo di lui a vantaggio di un’altra ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] ordine allo scopo perseguito e alla eventuale trasformazione. Nel corso della trattazione si fa anche cenno alle più recenti » sembra piuttosto riferirsi a «negozi che imprimono sui beni “donati” o “lasciati” un vincolo reale, e non solo personale ...
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Annamaria Pancallo
Abstract
Vengono esaminati i prodotti finanziari misti, definiti dall’art. 1 lett w-bis t.u.f. come: le polizze e le operazioni di cui ai rami vita III (le cd. polizze linked ) e V [...] da un parametro di riferimento che può variare nel corso della durata del contratto. Le tipologie di linked life il termine fissato, a meno che non vi sia premorienza. (Donati, A., Trattato del diritto delle assicurazioni private, III, Milano, 1956 ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] per un breve periodo a Firenze), dove seguì i corsi di G. Averani, allora professore di istituzioni di diritto -303; Ibid., cod. n. 315 (autografi di numismatica del F., donati dal nipote Ferdinando ad Abbati Olivieri, testo e atlante); Forlì, Bibl. ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] furono caratterizzati da consultazioni e riunioni consiliari, nel corso delle quali tra i Fiorentini emersero due posizioni , riammise in città gli esuli ghibellini. Il 24 aprile furono donati al M. 1500 fiorini e svariati gioielli, quale compenso per ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] secondogenito Benedetto costrinsero F. a un nuovo corso politico, basato sulle nozze dell'unica erede la politica dei duchi Rinaldo e F. III, Modena 1919, passim; B. Donati, La formazione del codice estense del 1771 e altre riforme nel Ducato, Modena ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] è ignoto, la seconda fu Cosa di Berardo Serzelli. Oltre a Donato ebbe altri figli - tutti impegnati, più o meno totalmente, nella prevedeva tra le condizioni di immatricolazione la frequenza di un corso di legge per un periodo di almeno cinque anni. ...
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corsa
córsa s. f. [der. di correre, part. pass. córso]. – 1. a. Modo veloce di locomozione dell’uomo, in cui (a differenza del cammino, nel quale il corpo non abbandona mai l’appoggio sul suolo) il corpo si appoggia ritmicamente ora su un...
usanza
uṡanza s. f. [der. di usare]. – 1. Atto o complesso di atti che si usa compiere per tradizione in un determinato tempo, luogo o ambiente: u. primitive, barbariche; u. raffinate, signorili, contadine, popolari; l’u. del baciamano; l’u....