PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] occasionali. Legato agli ambienti della Destra storica, si impegnò su temi come il trasferimento della capitale o il corsoforzoso, ma non riuscì mai a vincere le sue personali battaglie elettorali, risultando sempre sconfitto nel suo collegio ...
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TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] leggi civili. Prolusione del prof. Pietro Torrigiani al corso delle lezioni pel 1871-72, Pisa 1872. Fu autore , P. T. tra economia e politica: tassa sul macinato e corsoforzoso, in Gli economisti in Parlamento. 1861-1922. Una storia dell’economia ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] e, in numerosi interventi, fu severo censore della politica economica dei governi della Destra. Tenace oppositore del corsoforzoso e della tassa sul macinato, il L. rimproverava la scelta di colpire indiscriminatamente tutta la materia imponibile ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] e provinciale, sull’organizzazione degli istituti di emissione, sulla circolazione monetaria e l’abolizione del corsoforzoso, nonché sulla statizzazione delle Ferrovie, sull’imposta fondiaria e sulle riforme delle leggi elettorali. Contrario ...
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PLEBANO, Achille
Antonio Bianco
– Nacque ad Asti il 17 dicembre 1834 da Felice Plebano Berzetti di Buronzo e da Caterina Davico.
Alla madre fu debitore del titolo di marchese Solaro di Monasterolo, [...] della scienza economica, Firenze 1867), antesignano dei compendi per la preparazione dei concorsi pubblici.
Al problema del corsoforzoso della lira fu ispirato il primo dei suoi scritti in materia monetaria, redatto insieme ad Adolfo Sanguinetti (La ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] : il disordine monetario e creditizio causato dalle ingenti emissioni di titoli governativi e di biglietti della Banca romana a corsoforzoso, cui avevano fatto ricorso tra il 1848 e il '49 sia il governo provvisorio, sia quello repubblicano. I suoi ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] e fu anche membro della giunta generale del bilancio; in quella del 1873-74 intervenne nel dibattito sul corsoforzoso proponendo un emendamento all'articolo 8 sulla circolazione cartacea e fu relatore del progetto sulla tassazione della macinazione ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] ’indirizzo fiscale italiano fu anche il saggio Lettere di un contribuente ad un uomo di Stato sull’abolizione del corsoforzoso, il pareggio del bilancio e la riforma delle tasse (Napoli 1868).
Nonostante lo scetticismo, Savarese conservò l’influenza ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] dal novembre di quell'anno fu chiamato a far parte della commissione per l'esecuzione della legge che aboliva il corsoforzoso e vi fu riconfermato nel gennaio 1886. Avvicinatosi alla Sinistra antidepretisina di G. Zanardelli, s'impegnò a fondo, all ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] scossero nel 1843, '48, '59, infine nel 1864-67, in concomitanza di avvenimenti politici o finanziari (guerre d'indipendenza, corsoforzoso, ecc.). Su sua proposta, nel '58, furono elevati i limiti dei depositi; dopo l'unità, ottenuto dal nuovo Stato ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...