SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] dominus Benuccio di Salimbene nel 1265; dopo di lui, nel corso dei tre decenni successivi, oltre una dozzina di membri del casato gruppo dirigente.
Vero è che fu molte volte un dialogo forzoso, dal momento che i Nove non esitarono a sottomettere e ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] il momento di prendere partito. Nel maggio 1408 erano in corso le trattative per la convocazione di un concilio a Pisa, e tema dell’usura, con specifico riferimento al prestito forzoso che la Repubblica di Venezia imponeva ai propri cittadini ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] More aveva appunto conosciuto e frequentato Lorenzo e Niccolò Buonvisi.
Nel corso dello stesso 1519 pare che il B. sia stato a Bruges, delle attività mercantili e bancarie di Niccolò. Nel prestito forzoso imposto, per 16.000 ducati ai 150 più ricchi ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] il biennio, a condizione che depositasse, a titolo di prestito forzoso, la somma di 800 fiorini in una banca cittadina. A anche al suo stato di salute, che iniziò a declinare nel corso del 1486, come emerge dalla sua lettera inviata nel dicembre da ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] di restituire al M. e a Pannilini quanto pattuito nel contratto; perciò, nel corso del 1552, dovettero essere loro assegnate numerose entrate: dai proventi di un prestito forzoso di 80.000 scudi a 6000 scudi in luoghi del Monte giulio-anconitano ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] cui ne sarebbero nati ribellioni e risentimenti. Nel 1340, nel corso di una carestia - secondo le accuse del Villani (p. 212 gli era stato affidato il potere di imporre il deposito forzoso di grano e altri cereali nella piazza di Orsanmichele e di ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] compenso pari al 5% annuo quale ricompensa per il prestito forzoso subito. I due teologi erano viceversa in disaccordo (sempre a fondo il nuovo istituto e di discuterne pubblicamente nel corso delle sue prediche. Allontanatosi di nuovo da Firenze per ...
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NICCOLO della Stella
Claudio Regni
NICCOLÒ della Stella (Nicolaus de Fortebracciis). – Nacque presumibilmente intorno agli ultimi anni del Trecento da Stella di Oddo, sorella del famoso condottiero [...] dell’esercito Guidantonio da Montefeltro, duca di Urbino. Nel corso della guerra, Niccolò si distinse non solo per il valore chiederli a Firenze; per l’occasione imposero pure un prestito forzoso al contado.
I festeggiamenti e il riposo non durarono ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] maggio 1842 gli ridiede la libertà ma l'obbligò al domicilio forzoso a Napoli. Il governo borbonico gli concesse di chiamare presso di 5 gennaio 1861, ibid. 1861; Discorso inaugurale al corso di diritto pubblico nell'università degli studj di Catania, ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] alle norme che avrebbero dovuto regolare il prestito forzoso. Riveduto da Napoleone Bonaparte l’ordinamento interno definitivamente a Bologna, dove si dedicò alla pratica forense, nel corso degli anni facendo del suo studio uno dei più prestigiosi ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...