PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] 1969-1973, ad vocem; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, 1894-1906, I, Le premesse: dall’abolizione del corsoforzoso alla caduta del credito mobiliare, Milano 1974, p. 124; M.E. Tonizzi, L’industria dello zucchero in Italia dal blocco ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] scaturì la nomina di una commissione parlamentare d’inchiesta della quale fu chiamato a far parte. Un tema, quello del corsoforzoso, su cui intervenne più volte negli anni a venire (Lo Stato e la banca: discorso pronunziato alla Camera nella tornata ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] nazionale sembrava a Turiello unicamente preoccupata di raggiungere il pareggio del bilancio o di abolire il corsoforzoso. Il governo, inoltre, accusava Turiello, si era impegnato nella costruzione di reti ferroviarie non immediatamente necessarie ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] la sua competenza in materia finanziaria fu infatti chiamato a far parte della commissione della Camera per l'abolizione del corsoforzoso e fu il principale artefice della manovra che portò nel 1878 all'adozione dei primi provvedimenti di protezione ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] quale il ministero aveva sancito la fusione della Banca di Genova con quella di Torino, creando la Banca nazionale. Corsoforzoso, monopolio bancario, moltiplicazione del circolante e suo deprezzamento erano i bersagli polemici del F.; ma di fatto la ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] a far fronte agli impegni a suo tempo sottoscritti, pagati comunque con grande ritardo e "in valuta cartacea, a corsoforzoso".
Le incertezze e la crisi della prima metà degli anni Cinquanta poterono essere superate a prezzo di un notevole esborso ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] ad essa (Firenze 1883), che trattava un tema quanto mai dibattuto nell’Italia postunitaria (specie dopo l’introduzione del corsoforzoso nel 1866) e sul quale il M. aveva pubblicato, nell’Economista, diversi articoli in cui si evidenziavano gli ...
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ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] , sciogliendola nel contempo dall’obbligo del pagamento in contanti a vista dei suoi biglietti, cioè disponendone il corsoforzoso. Nonostante i vantaggi che avrebbero potuto derivare agli azionisti, questo atto d’imperio suscitò forti opposizioni a ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] a promuovere la prima espansione industriale in Italia, il G. intervenne sia nel dibattito sull'abolizione del corsoforzoso, assumendo rispetto alla linea adottata dal governo una posizione più cauta intesa a tutelare gli interessi del Mezzogiorno ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] la vendita dei beni demaniali e delle ferrovie, con la Regia cointeressata dei tabacchi (1869) e con il corsoforzoso dei biglietti, allorché il costo della rendita di nuova emissione si rivelò insostenibile. Per illustrare gli eventi rilevanti della ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...