ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] per l'esame dei progetti di legge sulla tassa di fabbricazione dello zucchero, estinzione graduale del corsoforzoso, conversione dei beni delle Confraternite e delle parrocchie), intervenendo soprattutto nelle discussioni sul bilancio.
Dal 1876 ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] l'altro, si ha notizia di un'apprezzata relazione ivi svolta sul progetto di legge per l'abolizione del corsoforzoso). Ormai, personaggio di primissimo piano nel movimento cattolico transigente e partecipazionista, la sera del 30 dic. 1882, mentre ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] dell'emissione alla Banca nazionale, come in quella da cui derivò, nel 1851, l'abolizione del corsoforzoso e il ripristino del cambio libero dei biglietti a corso legale, il B. appoggiò, nel 1853, il disegno di legge sull'affidamento del servizio di ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] di addossare parte degli oneri delle costruzioni alle finanze locali. Nel 1880 fu relatore della legge per l’abolizione del corsoforzoso e fondò a Roma una propria banca per le relazioni commerciali con la Sicilia. Nel 1881, con il profilarsi dell ...
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BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] periodo post-unitario l'industria laniera piemontese, l'azienda dei Brun sarà la vittima più illustre, e nemmeno il corsoforzoso e le fondate prospettive di un ritorno al regime protezionistico riusciranno a salvarla: nel 1875 l'opificio era ceduto ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] grano, l'accordo commerciale con la Francia, le questioni relative alla circolazione monetaria e alla proroga del corsoforzoso, la politica agrumaria, lo sgravio del debito ipotecario e le decime ecclesiastiche, i provvedimenti per il Mezzogiorno ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] danneggiato dalla politica economica e finanziaria austriaca, per le forti imposte, le tariffe doganali protettive, il corsoforzoso di biglietti di istituti viennesi di scarso credito, l'accentramento degli uffici amministrativi a Klagenfurt, la ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] il 22 ott. 1925.
Fra gli altri scritti del C. vanno ancora ricordati: Banche ed opinione pubblica in Inghilterra durante il corsoforzoso, in Giorn. della Soc. ital. di letture e conversazioni scientifiche, XVII (1894), pp. 3-31; Cinquant'anni di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] delle guerre del Monferrato, dal prelievo forzoso di risorse e dal passaggio di numerosi subalp., Torino 1930, 1, pp. 6 ss.; A. Fossati, Elementi per uno studio del "corso" e dell'"abbassamento" delle monete d'oro sotto C. E. I, ibid., pp.49 ss ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] lunga il più ricco e il più potente della casata: nel prestito forzoso imposto nel 1532a 150 lucchesi per un mutuo di 16.000 ducati, Iacopo che aveva invano sperato di indirizzare a un nuovo corso. Attorno a lui proseguì frenetica l'attività dei ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...