BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] More aveva appunto conosciuto e frequentato Lorenzo e Niccolò Buonvisi.
Nel corso dello stesso 1519 pare che il B. sia stato a Bruges, delle attività mercantili e bancarie di Niccolò. Nel prestito forzoso imposto, per 16.000 ducati ai 150 più ricchi ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] cui ne sarebbero nati ribellioni e risentimenti. Nel 1340, nel corso di una carestia - secondo le accuse del Villani (p. 212 gli era stato affidato il potere di imporre il deposito forzoso di grano e altri cereali nella piazza di Orsanmichele e di ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] compenso pari al 5% annuo quale ricompensa per il prestito forzoso subito. I due teologi erano viceversa in disaccordo (sempre a fondo il nuovo istituto e di discuterne pubblicamente nel corso delle sue prediche. Allontanatosi di nuovo da Firenze per ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] maggio 1842 gli ridiede la libertà ma l'obbligò al domicilio forzoso a Napoli. Il governo borbonico gli concesse di chiamare presso di 5 gennaio 1861, ibid. 1861; Discorso inaugurale al corso di diritto pubblico nell'università degli studj di Catania, ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] 'Archivio di Stato di Firenze. In questa città frequentò i corsi della Scuola di paleografia e diplomatica dell'Istituto di studi superiori faceva parte sin dal 1931. Il suo pensionamento forzoso impedì anche la realizzazione di un progetto di ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] organizzò una grande spedizione, istituendo un prestito forzoso sul commercio del sale, sequestrando ogni genere era assunto dal L. e da Iacopo da Levanto. Toccato Capo Corso, le navi genovesi raggiunsero Corneto (l'odierna Tarquinia) e quindi ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] i Fiorentini. Nominato nel 1256 tra gli Otto nobili, nel corso di quell'anno ricevette la nomina a podestà di Firenze, chiamati ad approvare l'imposizione alla città di un prestito forzoso di 30.000 lire, necessarie alla guerra nel Levante contro ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] l'altro, i colloqui dell'11 settembre e del 23 nov. 1848, nel corso dei quali il papa accennò ai propri contrasti con T. Mamiani, legato al G 'incameramento dei beni ecclesiastici e al prestito forzoso sulle famiglie facoltose e le società commerciali ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] dovette poi partecipare con gli altri stranieri al prestito forzoso alla Corona. Nel 1522 Matteo era compreso nelle Carlo fu console della nazione fiorentina a Lione, e nel corso di questa carica ebbe ad occuparsi dei progetti di ricostruzione della ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] ° dicembre si pronunciò contro il foro ecclesiastico, nel corso di osservazioni sul funzionamento della giustizia penale. Inoltre il 'entità delle contribuzioni dirette e sulla proposta di un prestito forzoso per le spese di guerra, mentre il 29 genn. ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...