GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] a far fronte agli impegni a suo tempo sottoscritti, pagati comunque con grande ritardo e "in valuta cartacea, a corsoforzoso".
Le incertezze e la crisi della prima metà degli anni Cinquanta poterono essere superate a prezzo di un notevole esborso ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] la vendita dei beni demaniali e delle ferrovie, con la Regia cointeressata dei tabacchi (1869) e con il corsoforzoso dei biglietti, allorché il costo della rendita di nuova emissione si rivelò insostenibile. Per illustrare gli eventi rilevanti della ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] , e nel 1868 sul disavanzo arretrato, proponendo nuovi modi per risolvere il problema. Nel 1870 pubblicò uno studio sul corsoforzoso.
Nel 1868 il B. fu tra i soci fondatori della Società di economia politica italiana sorta in Firenze, sull'esempio ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] evidenzia l'impegno del F. nel sostenere sui mercati esteri il corso della Rendita italiana, della quale, d'altronde, la sua banca e mostrando tutte le sue perplessità di fronte all'utilizzo del corsoforzoso.
Il 16 e il 20 febbr. 1900, durante la ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] bollo e contro ogni nuova imposta che non fosse assolutamente indispensabile. Ma soprattutto si batté per l'abolizione del corsoforzoso (cfr. Sulla proposta di legge per regolare la circolazione cartacea: discorso nelle tornate della Camera del 7 e ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] lo Stato avrebbe rimborsato in titoli di rendita al 5%. La legge, che stabiliva criteri di gradualità nell'abolizione del corsoforzoso, venne approvata nell'aprile 1881, ma ebbe durata assai breve, dal momento che nel 1884 la ricomparsa del deficit ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] : il disordine monetario e creditizio causato dalle ingenti emissioni di titoli governativi e di biglietti della Banca romana a corsoforzoso, cui avevano fatto ricorso tra il 1848 e il '49 sia il governo provvisorio, sia quello repubblicano. I suoi ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] scossero nel 1843, '48, '59, infine nel 1864-67, in concomitanza di avvenimenti politici o finanziari (guerre d'indipendenza, corsoforzoso, ecc.). Su sua proposta, nel '58, furono elevati i limiti dei depositi; dopo l'unità, ottenuto dal nuovo Stato ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] dell'emissione alla Banca nazionale, come in quella da cui derivò, nel 1851, l'abolizione del corsoforzoso e il ripristino del cambio libero dei biglietti a corso legale, il B. appoggiò, nel 1853, il disegno di legge sull'affidamento del servizio di ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] grano, l'accordo commerciale con la Francia, le questioni relative alla circolazione monetaria e alla proroga del corsoforzoso, la politica agrumaria, lo sgravio del debito ipotecario e le decime ecclesiastiche, i provvedimenti per il Mezzogiorno ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...