CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] sviluppo in lunghezza di m. 900 ca., sia stata costruita solo tra i secc. 5° e 6°, lungo una curva di livello a m. 350 ca scavo e il rilevamento della cortina, attualmente in corso a opera della Soprintendenza archeologica della Lombardia, potrebbero ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] il XV secolo: esse consistevano per lo più in cinte murarie di pietre a secco, alte fino a 10 m e spesse da 1,5 a 3 m, tra il XII e il XIV secolo e ristrutturata più volte nel corso del tempo. Nella sua fase finale essa inglobava due moschee: la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] in mattoni crudi ed un ambiente con soppalco all'interno. Nel corso del VI millennio a.C., a Nea Nikomidia (Macedonia) compaiono fase di Thapsos) e le pareti sono edificate in muratura a secco che, in qualche caso (Capo Graziano di Filicudi), si ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] addossati al corpo di chiese in Britannia e in Gallia nei secc. 6° e 7°, la cappella funeraria costruita alla metà del della torre-tomba, una tipologia molto diffusa in Iran nel corso dell'11° secolo. Qui l'attenzione è puntata soprattutto sulla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] e coralline. Le opere murarie erano realizzate a secco, non essendo state rinvenute tracce di sostanze leganti. documentata inoltre l'evoluzione artistica dei moai, che nel corso del tempo assunsero forme più stilizzate e dimensioni maggiori. ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] isolati e non forniscono un'idea esatta degli edifici monastici irlandesi nel loro complesso; costruzioni analoghe a corsi di lastre di pietra commesse a secco si trovano anche altrove in Europa, in particolare in Provenza e in Puglia.La semplicità e ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] , De arch., VIII, 1, 1); un'icona, calata in un p. secco, fa sgorgare acqua copiosa producendo gioia agli uomini e gloria a Dio, secondo quanto costituito tra l'altro da una diga di sbarramento del corso di un wādī e da un canale che conduceva l' ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] , pp. 128-147) del 1200 ca., venne radicalmente trasformato nei secc. 15° e 17°, ma di esso si sono conservati resti significativi aggiunge il fatto che esiste un gruppo di codici, realizzati nel corso del sec. 11° a Ratisbona e a Salisburgo, in cui ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] che in questo punto, all'epoca, si ramificava più volte. Oggi il corso dell'Oker è stato convogliato in due canali - già scavati nel Medioevo quattro diverse fasi della cinta fortificata del castello (secc. 10°-12°) sono venute alla luce recentemente ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] posto via nave: calcare grigio-biancastro, lavorato a conci di cm 40-50 e 70-80 e disposto accuratamente in corsi quasi a secco. Lo spazio tra le pareti di rivestimento veniva colmato da pietrisco e riempito in maniera irregolare di malta; tale tipo ...
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secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...
incagliare1
incagliare1 v. intr. [dallo spagn. encallar, prob. der. di calle «sentiero», con il sign. originario di «mettere, mettersi in un passaggio stretto»] (io incàglio, ecc.; aus. essere). – 1. Di nave o imbarcazione, andare in secco,...