GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] corteDe consiliariis principum, De legatis, De castellanis, De officialibus, De milite, De bello, De crimine lesaemaiestatis, De confoederationibus et conventionibus, De privilegio et rescripto, De dignitate, De , pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] nel 1677 con l’affrescatura, a spese dei frati, della cappella Medici con storie inerenti all’Ordine dei decorativa sotto Ferdinando II (1655-1666), in Fasto di corte, III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] d’Orléans. Nell’ingresso di Radicati alla corte dei Carignano fu probabilmente importante il ruolo . Secondo Radicati, i frati domenicani, presso cui era tisi, i pastori ugonotti Jean Royer e Daniel de Superville si recarono da lui, convincendolo a ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] 1859, passim; Memorie aneddotiche sulla corte di Sardegna del conte di Blondel I marchesi Ferrero di Alassio e i conti De Gubernatis, Torino 1890, passim; G.M. . nel conclave del 1730, Lanciano 1906; L. Frati, Quadri dipinti per il marchese d’O. e ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] Gondi (verosimilmente Giambattista, gentiluomo della corte di Francia), si leggono fra suo figlio naturale, Ottaviano, che si fece frate nel monastero degli Angeli di Firenze e morì coda regolare, La befana dei buoni e de’ mali, per elogiare l’opera di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] ai duchi, alla loro corte, ai funzionari e alla mendicanti: i primi insediamenti dei frati minori sono stati attribuiti direttamente Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963.
M. Cagiano de Azevedo, Le città umbre nel tardo antico, in Ricerche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] e risiedette a lungo nel convento dei frati predicatori di Lovanio. Il suo De natura rerum in 20 libri, scritto verso sono conosciute che in incunaboli (1494 e 1495). La corte dei re di Francia sembra aver nutrito un interesse tutto particolare ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] le rimostranze di sacerdoti, frati, monache, autorità comunitative e di adeguarsi alla vita delle corti, fiaccato fisicamente dalla malattia furono esaudite, ed il 27 ag. 1583 morì all’hôtel de Sens, sede della nunziatura, e fu sepolto nel coro di ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] Lombardia per invitare i frati predicatori a stabilirsi il L. aveva una propria corte e ambizioni di grande signore tanto 505 s., 508 s.; Poesie provenzali storiche, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXII, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] corteo che, nell'ottobre 1367, festeggiò il ritorno della corte pontificia a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola
Fonti e Bibl.: M. Griffoni, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...