Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 170, 173, 175-77, 179.
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite Scritture, scrittori e storia, II, Città e corte a Roma nel Quattrocento, Manziana 1993, pp. Piccolomini a Paolo Cortesi. Lineamenti dell'ethos ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] con tutti gli ufficiali di corte e con i cardinali e Harth, I-III, Firenze 1987, ad indicem; Anales de la Corona de Aragón compuestos por Jerónimo Zurita, a cura di A. , ibid., pp. 319-49; M. Cortesi, La tecnica del tradurre presso gli umanisti, ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] si oppose al fatto che avessero un procuratore a corte e incrementò le visite attraverso vicari e commissari propri Romae, per Johannem Besicken Alemanum, 1506, f. 295r; P. Cortesi, De cardinalatu, in Castro Cartesio, Symeon Nicolai Nardi, 1510, ff. ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] che le risposte ai Latini furono cortesi (A. Heisemberg, Nicephori Blemmidae curriculum B. giunse alla corte pontificia, ma si ignora s.); Id., La controverse sur les franciscains à l'université de Paris,ibid., XXVI(1911), pp. 586-591 (risposta di M ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] in precedenza. A tale ruolo si riferirà Paolo Cortesi nel De cardinalatu, esaltando in M. quelle doti di sottile canonici di S. Pietro, ormai in un clima di congedo dalla corte pontificia. Tornato nuovamente a Volterra il 6 maggio 1532, andò a ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] quale era uno dei più fedeli e affezionati servitori alla corte di Roma, l'I. fu creato cardinale da Alessandro 261, 263, 265 s., 271, 273; P. Cortesi, De cardinalatu ad Iulium secundum…, Castro Cortesiano 1510, c. 76r; F. Maurolico, Sicanicarum rerum ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] al D. la cacciata da tutte le corti visitate, costringendolo ben presto a tornare in patria relativa a Antonio Cortesi Urceo detto Codro, 294; L. Defradas, Les sources du "De Physiognomonia" de Pomponius Gauricus,in Bibl. dHuman. et Renaissance,XXXII ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] Il G. conobbe probabilmente anche Paolo Cortesi, che lo menziona con parole di elogio nel De hominibus doctis (1489), lodandolo per la dedicate ai sovrani spagnoli, a personaggi eminenti della loro corte e a familiari del G.; la silloge fu stampata ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] tempi della sua presenza alla corte e alla Cancelleria imperiale; fra riviste e riordinate da Teodoro De Lellis, suo antico compagno et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; M. Cortesi, Il vescovo J. H. e la cultura umanistica a Trento, in ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] conquistarsi il favore di Cosimo I de' Medici duca di Firenze, certo . Dello stesso anno si conservano due lettere cortesi del C. a Isabella Breseña Manrique, la dove sperava di trovare un posto alla corte, tramite il medico dell'imperatore, Iohannes ...
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cortesia
corteṡìa s. f. [der. di cortese]. – 1. Complesso di qualità, tra cui rispetto verso gli altri, benevolenza verso gli inferiori, liberalità, piacevolezza di conversazione, disdegno d’ogni viltà, difesa degli oppressi e della donna,...
galante
agg. [dal fr. galant, part. pres. dell’ant. galer «divertirsi», direttamente o attraverso lo spagn. galán, galante]. – 1. Di uomo che, solitamente ricercato nel vestire, usa modi cortesi, cavallereschi e cerimoniosi verso le donne,...