GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] il 14 nov. 1945 l'Alta Corte di giustizia dichiarò il G. decaduto fascismo, Milano 1966, ad indicem; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione 1892 II, Firenze 1973, ad indicem; A. De Bernardi, Socialismo e movimento contadino, in ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] alla celebrazione letteraria dei modelli cortesi, a suo modo demistifica e corte papale ove l'astrologia era una voga, pubblica l'opuscolo di fisiognomica De cognitione hominis per aspectum, il De maculis corporis e il tolemaico Tabulae annuae de ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] cui nel III vol. è un indirizzo "Ai cortesi lettori") la dedicò al card. D. C. Nel 1793 fu in rapporti con U. De Bassville - di cui fu anche medico 1845, pp. 99, 147, 285; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Firenze ...
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cortesia
corteṡìa s. f. [der. di cortese]. – 1. Complesso di qualità, tra cui rispetto verso gli altri, benevolenza verso gli inferiori, liberalità, piacevolezza di conversazione, disdegno d’ogni viltà, difesa degli oppressi e della donna,...
galante
agg. [dal fr. galant, part. pres. dell’ant. galer «divertirsi», direttamente o attraverso lo spagn. galán, galante]. – 1. Di uomo che, solitamente ricercato nel vestire, usa modi cortesi, cavallereschi e cerimoniosi verso le donne,...