CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] le autorità cittadine a designarlo per presentare alla corte di Madrid alcune richieste di carattere animmistrativo: in 1676, pp. 827-831; Massimo Bertani da Valenza, Annali dell'Ordine de' frati minori cappuccini, III, 3, Milano 1714, pp. 210-224; P ...
Leggi Tutto
MATTEI, Caterina
Paolo Fontana
– Nacque a Racconigi, nei pressi di Cuneo, nel giugno 1486 da Giorgio, fabbro, e da Billia Ferrari. La coppia aveva già avuto cinque figli maschi e una figlia, morta bambina.
La [...] 1858).
Fonti e Bibl.: S. Razzi, Delle vite de’ santi e beati dell’Ordine de’ frati predicatori…, Firenze 1577, II, pp. 108-135; G 1967, pp. 196-225; G. Zarri, Le sante vive. Profezia di corte e devozione femminile tra ’400 e ’500, Torino 1990, pp. 12 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...]
Fonti e Bibl.: Marco da Lisbona, Delle croniche de' frati minori del serafico p. s. Francesco,traduz. ital 1908, pp. 117, 126; M. Faloci Pulignani, Le arti e le lettere alla corte dei Trinci,Foligno 1888, p. 139; Id.. Per la storia di S. Giacomo ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Portogruaro (al secolo Giuseppe dal Vago)
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Portogruaro (Venezia) il 15 genn. 1822 da Antonio dal Vago e da Nicoletta Antonia Barbarigo. Dopo avere [...] massimo interesse a sentirsi protetti dalla corte di Vienna e, opportunamente incoraggiati, Treviso 1927; M. Brlek, I tre principali organizzatori degli studi nell'ordine defrati minori…, in Studi francesc., LV (1958), pp. 325-349; Enc. Cattolica ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] il titolo Simplice et divota historia dell'origine della Congregazione deFrati capuccini; cioè quando come et da chi hebbe il suo tutte le cose secrete che erano trattate così in Corte come ne' Capitoli". Le fonti storiche che egli utilizzò ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] il 1494 cercò di stringere rapporti con Giuliano de' Medici, destinatario, forse, del capitolo pastorale all'opposizione aperta nei confronti del frate e ne provocarono la rovina. In marzo 1504 fu di nuovo alla corte del re di Francia. Intanto, nel ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , fermandosi lungo il viaggio a Mantova alla corte di Isabella d'Este, dove fu accolto , nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide risale l'Adorazione dei Magi commessa dai frati del convento di S. Donato a Scopeto ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] greco soppianta il latino anche nella corte e nei comandi dell'esercito e Viz. Vremennik, 1905; M. Mitard, Études sur le règne de Léon VI, in Byz. Zeitschr., 1903, p. 551 segg ordini non più di monaci ma di frati, i domenicani e i francescani, ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] nota sono quelle di Burchard di Monte Sion, frate domenicano di Magdeburgo, che andò in Siria nel dell'imperatore e accompagnò la corte a Caracorum. La relazione del di Yeso (Hokkaidō) e di Sachalin (de Vries, 1643) e come lo stretto separante ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] fossero capaci quei lazzari, non più contenuti dal buon frate, anzi scatenati dal loro idolatrato Ferdinando, i patrioti Roberto d'Artois, pose in scena alla corte di Carlo I (autunno 1283) Le jeu de Robin et Marion; di certi drammi liturgici ...
Leggi Tutto
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...