FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] nessuno dei frati si azzardava una delicata missione diplomatica alla corte di Galeazzo Visconti e con ss., 113, 116, 120 s., 132 ss., 140, 160; Th. Kaeppeli, La bibliothèque de St-Eustorge à Milan à la fin du XVe siècle, ibid., XXV (1955), pp. 10 ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Bologna, dove risiedeva la corte papale, e nel 1438 fra Venanzio da Fabriano (1434-1506), Zara 1940; A.S. de Jacobiti, Poema inedito in ottava rima su s. G. della M (1980), pp. 99-166; A. Gattucci, Frate G. della M. bibliofilo e un episodio librario ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] gli obblighi sull'osservanza della povertà da parte dei frati e confortando ancora una volta, con il suggello e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o primo papa, nella cui corte s'usasse palese simonia ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] frati minori erano stabilmente al suo seguito, o che il suo confessore era un frate 1890, pp. 175-177, 182; Les registres de Clément IV, a cura di E. Jordan, I P. Paschini, Ciociari ed altri italiani alla corte di G. di M., in Memorie storiche ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] progetto del Borgia di farlo proseguire per la corte di Francia quale legato pro pace, fece il cardinale spagnolo prese le difese dei frati di S. Marco in una lettera alla l'attenzione che ha avuto per il passato (A. de la Torre, III, p. 149; VI, p. ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Dossier de l'Ordre de la pénitence au XIIIe siècle, Fribourg, Suisse 1961, pp. 295-307 (edizione della Regola dei Frati Gaudenti A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, ad indicem; ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1335 re Filippo VI lo chiamò a corte e lo incaricò di numerose ambascerie del grande maestro dei frati predicatori, Simone di , ad ind.; G. Mollat, Albornoz et le mode de gouvernement des États de l'Église (1353-1367), in Journal des savants, 1967 ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] "omniuni religiosorum", ma soprattutto dei frati minori, presso i quali trovava ed ospitalità presso la corte estense. Tuttavia, oltre d'Alexandre IV, Paris 1953, n. 2892, pp. 41 s.; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, 1, pp. ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Spagna dal governatore, Gómez Suárez de Figueroa duca di Feria, Ferrer ebbero così l'opportunità di soggiornare alla corte di Filippo IV; il viaggio fruttò esso la sua milizia di preti e frati": novecento ecclesiastici, armati di spade, archibugi ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] un celebre documento in latino medievale, il Breve de inquisitione redatto a Siena nel 715 (Avalle (dall’episodio biblico di Daniele alla corte di Babilonia), lavarsene le mani (dal Giacomo).
Un ampio ventaglio di frati, preti, monache, vescovi e ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...