GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] La stima che riscosse nell'ambiente di corte gli valse fama e prestigio, tanto lati dell'ingresso principale, destinati ai frati); nel 1842, per le benedettine , Roma 1937, p. 55 e passim; F. De Filippis, La reggia di Napoli, Napoli 1942, passim; ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] fu il principe di una corte dove anche l'arredo ligneo "op(us) Ma(gistr)i Lau(ren)tii de Lendenaria", fu indicato da Eusebio Cocchi sull'edizione della indicem; A. Sartori, La provincia del Santo dei frati minori conventuali, Padova 1958, pp. 180 s.; ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] per i frati ospitalieri di S. Antonio di Cremona; nel 1456-57 cominciano i rapporti con la corte sforzesca: s., 239 s., 241 s., 246, 274; G. B. Zaist, Notizie istoriche de' pittori... cremonesi, Cremona 1774, I, pp. 50-54; G. Picenardi, Nuova guida ...
Leggi Tutto
FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] del palazzo Borgondio Della Corte, oggi Calini; il musei di Brescia, Bergamo 1968, pp. 51, 54; F. De Leonardis, F. F., tesi di laurea, Università degli studi di , I, pp. 120; II, pp. 711 s.; V. Frati, Ilsacco di Brescia, Brescia 1990, II, pp. 618 s.; ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] in cui si racconta che il 21 marzo 1496 "de luni, a Venezia fo discoverto el cavalo eneo di Bortholamio Cavallo" - "corte del Cavallo" fu detta la corte nei pressi della ' compito, ha mancato per essi signori frati ex eo che non hanno exborsato el ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] Andrea di Niccolò Loredan metteva a disposizione dei frati una somma "per far la cupola di piombo Corner-Spinelli alla Corte dell'Albero e M. C., Milano 1945 (pp. 20 ss. per Bernardo); G. De Angelis D'Ossat, Venezia e l'archit. del primo Rinascim., in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di lavoro al servizio dei frati e la protezione da parte del priore Iacopo de Rubeis, che sappiamo essere stato poi ciò che in prima istanza si richiedeva a un pittore di corte appena arrivato, ma dove quell'inclinazione di G., di cui si ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] alcuni amici. Con Serlio, in procinto di lasciare l'Italia per la corte di Francesco I, il 15 febbr. 1541 estinse un proprio credito in loco, e ritrasse "fra Gregorio da Vicenza de i fratide San Sebastian da Venetia", l'eremitano Gregorio Belli dell ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] da un donatore laico, Angelo di Giovanni di Simone, dai frati eremiti agostiniani del convento e dai due membri dell'Opera eletti assiduo familiare" della corte di Urbino, la già citata dedica del F. del suo Libellus de corporibus regularibus al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] ; il vescovo di Gaeta Francesco Patrizi, ben introdotto nella corte napoletana (nel caso in cui avesse conosciuto G. a delle Epistulae di Plinio insieme con il De prodigiis ricevuto ugualmente dal frate veronese.
Un codice-incunabolo (Oxford, ...
Leggi Tutto
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...