OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] quale può essere forse riconosciuta la residenza dei frati, mentre a S della chiesa si trovava un m 20). Attorno alla corte interna si disponevano sale Strana 'città vecchia' di Praga e di Saint-Jean de Latran a Parigi. A Roma appartenne agli O. la ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] parte alla celebrazione della "festa de una certa beata de la quale hanno lì il corpo li frati", probabilmente Francesca Romana (Arch. di farlo allevare a corte), assegnandogli proprietà in città e nel contado (la corte di Bigarello) e facendo ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] ma il 24 luglio era di nuovo alla corte imperiale a San Germano con una bolla papale il 25 ott. 1245, a due frati domenicani che agivano per conto del Scriptores, XVIII, Hannoverae 1863, p. 479; Ryccardus de Sancto Germano, Chronica, a cura di G.H. ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] del principe Giovanni che nel 1497 - durante i mesi di permanenza alla corte spagnola - era stata sua allieva; a lei il G. chiese sostegno coloni contro i quali si battevano i frati domenicani e Bartolomeo de Las Casas - l'estensione della cultura ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] corteDe consiliariis principum, De legatis, De castellanis, De officialibus, De milite, De bello, De crimine lesaemaiestatis, De confoederationibus et conventionibus, De privilegio et rescripto, De dignitate, De , pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] de Medina Sidonia e frequentò il convento di S. Juan de los Reyes, nel maggio 1561 si trasferì con la corte , Vita del venerabile F. G., ministro generale di tutto l'Ordine dei frati minori, vescovo di Mantova, Roma 1906 (ristampa, a cura di F.M ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] nobile partenopeo Alessandro Brancaccio ed al giudice della Gran Corte Bernardo de Alferio che la regina, d'accordo con i ; N. Dal Gai, Gli affreschifrancescani nell'antica bibl. dei frati minori del convento di S. Bernardino in Verona, in Arch. ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] affezionati servitori alla corte di Roma, III-XIV, Venezia 1880-87, ad indices; G. Spagnolìo, De rebus Rheginis, a cura di F. Mosino, I, Vibo Valentia spedizioni militari di Giulio II, a cura di L. Frati, Bologna 1886, ad ind.; R. Lanciani, Storia ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] al D. la cacciata da tutte le corti visitate, costringendolo ben presto a tornare in che in realtà il frate appariva come un seduttore 294; L. Defradas, Les sources du "De Physiognomonia" de Pomponius Gauricus,in Bibl. dHuman. et Renaissance, ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] del clero secolare che non soltanto i Frati mendicanti tesero naturalmente a non farne un Bonn 1902, pp. 96-7, 106, 109, 111, 119, 120.
E. Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie, Paris 1909, pp. CXVI, 299-303, 307-08, 351, 442-43 ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...