FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] cortedei Farnese negli anni Ottanta e Novanta: in particolare è documentato nei ruoli dei nei palazzi già deiconti Ferrari Sacchini e deiconti Rossi (Archivio di e XVIII, in Boll. stor. della Svizzera italiana, LXXXI (1969), p. 134; Id., Lavorarono ...
Leggi Tutto
GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] Arch. di Stato di Torino, Camera deiconti, Patenti controllo Finanze, 1723, reg. 3 . IV, cc. 1136-1140; l. VI, cc. 579-580; Corte, Lettere di particolari, "G", m. 35; Ibid., Materie giuridiche, dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, A. Manno, ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] per trasferirsi a Padova, presso la cortedei Carraresi.
Le canzoni e i sonetti libro di messere Giusto de' Conti, Romano senatore, Parigi 1595, p intorno ai letterati illustri italiani..., Faenza 1837, p. 14; B. Gamba, Serie dei testi di lingua e ...
Leggi Tutto
CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] la versione italiana del corte ducale.
Il 1° febbr. 1620 il C. aveva acquistato dalla città di Savigliano il feudo di Levaldigi (elevato al rango di contea con lettera patente di nobiltà consegnata dal duca di Savoia alla R. Camera deiconti ...
Leggi Tutto
POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] pace di Crepy, Polloto fu inviato alla cortedei Gonzaga «coi soliti doni di fagiani, nobilitati dai Savoia e investiti conti rispettivamente di Zumaglia, Rigrasso e ind.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, V, Milano 1932, p. 437; ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] sovrano e ritratti deiconti di Provenza (Maria italiana ed entrando successivamente in contatto (tramite forse le principesse sabaude Maria Giuseppina e Maria Teresa, quest'ultima in specie, consorte del conte d'Artois futuro Carlo X) con la corte ...
Leggi Tutto
CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] Corte,Lettere Ministri Austria, 1797, mazzi 118, 119; Arch. Savoia Carignano, categ. 2, matrimoni, mazzo 3; Ibid., Sezioni Riunite, Arch. Camera deiConti Restaurazione alla Costituzione, in Biblioteca di storia italiana recente, I (1907), p. 27; ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] -75 fa una breve riapparizione alla corte di Toscana, dove ancora lavora a a Moncucco, nella villa deiconti Andreani, di una cappella F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler I, pp. 221 s. (con bibl.); Enciclopedia Italiana,II, pp. 198 s. ...
Leggi Tutto
JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] Registro deiconti marzo 1729 - aprile 1752 dei Milano, di maestro di cappella presso la cortedei Milano a Polistena. Tra le sue ; A. Magaudda, La cappella musicale di Polistena, in Riv. italiana di musicologia, XVII (1982), pp. 109-133; F. Turano ...
Leggi Tutto
BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] di revisione deiconti dell' Corte imperiale della città. Nel 1814, mentre Napoleone era relegato all'Elba, il B., F. Bongioanni e D. A. Azuni ebbero da Genova contatti epistolari con lui, nell'ambito di una cospirazione per l'indipendenza italiana ...
Leggi Tutto
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...