BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a lui per la parte riguardante il diritto penale, come dimostra l'Istruzione della stessa imperatrice. Lo storico M. M. Ščerbatov tradusse Dei delitti e delle scienza dell'uomo". ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] pensare a lui come ad un uomo superiore all'acerba lotta che si , e gli Stati europei apparvero impensieriti della rapida fortuna di Carlo per l'Amboise, onnipotente a corte, e per il re la gravissimi. Della fede cattolica e deidirittidella Sede ...
Leggi Tutto
Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] malnutrizione e il rachitismo. L’uomo occidentale diventava più robusto e come in alcuni paesi dell’Est europeo, dell’Eurasia e del 218 del 1994 dellaCorte Costituzionale, però, sulla protezione deidiritti umani nel contesto dell’HIV e dell’AIDS, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] dei allude alla mutevolezza e instabilità del cosmo, all'andamento capriccioso della storia, alla stranezza cangiante in cui l'uomodella galleria, già gloria dei Gonzaga, già eccezionale connotato dellacorteeuropea Trattato di diritto nobiliare it., ...
Leggi Tutto
La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] europei, secondo l’interpretazione offerta dalla CorteeuropeaCorte costituzionale, tali azioni costituiscono fondamentali strumenti di tutela deidirittidella persona, della dir., 2012, 201.
13C. eur. dir. uomo, 27.4.2010, Moretti e Benedetti c. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] macchinazioni. Cassio è un bell’uomo... Vediamo un po’... prendergli il scongiuro, per i dirittidella nostra amicizia, per il buffone di corte che accompagna re dei personaggi europei. Infiniti stimoli provengono proprio dai nuovi approcci della ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] Unione Europea ha preso per buona la versione di Sanogo.
Lo scopo dell’irruzione dei secondo la pronuncia della Suprema corte amministrativa che ne dei lavori della Costituente è stato fortemente criticato l’approccio verso la tutela deidirittidelle ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] deidiritti umani basilari, come l’istruzione per chi ne ha diritto, aggravando la marginalità delle persone e dei in lingua romanés «uomo, essere umano»), cortedell’ sulla pubblica opinione) alla Conferenza europea sulla popolazione rom, tenuta a ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] più dotto uomo che dell'appalto dei giuochi proibiti), ma anche l'impegno nel sostenere i dirittidelladella Vaticana, che gli spettava di diritto dopo la morte dell'Assemani (1768). Nel 1769 sollecitò ancora l'intervento dellecorti in favore della ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] all'incoronazione imperiale di E. VI e della sua sposa. In risposta E. VI ordinò la restituzione dei territori della Chiesa occupati, anche se "con la riserva deidiritti imperiali", fatto che in fin dei conti lasciò in sospeso l'intera vicenda ...
Leggi Tutto
equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...