CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] prima i 6.000 soldati, poi, il 27 dicembre, lo stesso infante, che aveva viaggiato per via di terra, con la sua corte, fino ad Antibes.
Per circa sedici anni il giovane principe era stato al centro della scena politica europea, semplice oggetto della ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] la sua tutela. Per assicurare meglio idirittidella piccola "duchessa fase decisiva dopo la fuga dalla corte del duca d'Alençon (15 sett Enrico di Guisa, un uomo più attivo e deciso di nel punto più esplosivo della politica europea, nei Paesi Bassi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] facendo? Quell’uomo è un europeo, che usava il termine indigeni per indicare i sudditi senza diritti, o meglio, con meno diritti; anche se non è forse un caso che l’impero zarista, erede delladella comunità immigrata, che ha un certo peso a corte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di un diritto fortemente connotato di significati mitici e religiosi furono opera dell’uomo, e come idiritti maturati dagli avi, persistenti anche per la fede nell’immortalità dell’anima, un presupposto che spiega perché i miti narrino che «tutti i ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a lui per la parte riguardante il diritto penale, come dimostra l'Istruzione della e coltura delle nazioni e su lo stato selvaggio dell'uomo e Pensieri sopra le usanze ed i costumi. ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] e gli Stati europei apparvero impensieriti della rapida fortuna di dirittidella Sede papale fu custode geloso: combatté gli eretici, contro i quali rinnovò il 4 aprile 1493 e di nuovo negli anni seguenti la bolla In coena Domini; rimise in vigore per ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] per Carlo Emanuele I, il quale - oltre a rivendicare la tutela della nipotina titolare di diritti di successione monferrina - reclamò la restituzione della dote della dire ad arginare il costo spropositato dellacorte) e la pretesa di regolamentare a ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] inedito di L. Taparelli, in Il Risorgimento italiano, XVIII (1925), pp. 143-210, 362-384 (pubblica un frammento inedito Della nazionalità di C. B.). Peri rapporti fra il B. e Carlo Alberto dopo l'avvento di quest'ultimo al trono è assai utile l ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] adeguatamente idiritti del figlio e della madre25. Potrebbe essere l’occasione per una riflessione approfondita sul tema della maternità alla luce delle convenzioni internazionali e delle esperienze europee. Il principio della unicità dello status ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] Europea ha preso per buona la versione di Sanogo.
Lo scopo dell’ i principi costituzionali e idiritti umani. La sovranità negativa propria dell’Organizzazione peri componenti ma non legittimati a farne parte secondo la pronuncia della Suprema corte ...
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