OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dell'uomo, i due gruppi di stati europeiper la posizione dell'Olanda; il governo aveva fatto rafforzare le foci dei fiumi percorte militare a Bosco Ducale, la corte di marina a Helder e l'alta corte marziale all'Aia.
Diritto civile. - a) Diritto ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per lo stesso Stuart e peri seguaci inglesi della Chiesa di Roma. Dopo avere inizialmente appoggiato il re, I. XI cercò di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella cortedello in Il Diritto ecclesiastico, ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] il che vale anche peri parlamenti.
Se il mito di una supremazia legislativa è stato abbandonato, rafforzando così in realtà le libere istituzioni, lo stesso deve accadere per il mito della sovranità parlamentare. Il Parlamento europeo si trova nella ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] contrasto apertosi tra le corti rinascimentali e le società che Alvise Contarini il proprio uomo migliore, colui che papato per rivendicare idirittidella povera cf. p. 5.
92. Le Relazioni degli Stati Europei [...] Roma, II. Cf. J.C. Davis, The ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'editoria lagunare a pubblicare i testi più significativi e di maggior respiro, non solo polemici. Sicché Venezia, la capitale che, nell'Europa dellecorti, conta meno, è quella che, nell'opinione pubblica europea, più spicca. E ciò perché ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] inconvenienti", che erano quanto mai ridotti i margini di manovra per una riforma dello Stato marciano in una direzione oligarchica (una versione veneziana dell'assolutismo praticato dalle cortieuropee, che egli aveva imparato a conoscere ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] veneziana, i "zudesi per le Corte", o diritto (155). In questa maniera anche peri giuristi di professione si aprì una carriera interessante all'interno dell'amministrazione dello 'umanesimo veneziano, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ' e il secondo 'paradigma dell'azione'.
Il paradigma della struttura
I sostenitori del paradigma della struttura prendono le mosse dall'assunto che per spiegare i comportamenti umani bisogna partire dalla società. Ogni uomo (o donna) nasce in ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] i limiti in cui tale subordinazione si manifestava: la preclusione per il diritto civile a trattare materie specifiche ritenute riserva del dirittodella monarchie europeeper garantire i nuovi giudizi.
Su impulso dellacorte aragonese il Liber ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] cortedell’uomo mentre il fine dello Stato «è di stabilire e conservare tra i cittadini un certo ordine e una certa polizia esteriore»93. Su questa competenza di polizia, Pilati basava anche il diritto un europeo del Seicento, Roma-Bari 1998. Per il ...
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