L'a. è uno stato psicologico dell'essere umano sperimentato in relazione a pericolo reale o potenziale, immediato o imminente. Si manifesta con sintomi fisici, psichici e con evitamento; è considerata [...] proveniente dal talamo dorsale; una via lenta corticale che comprende la corteccia somatosensitiva primaria, l'insula, il giro del cingolo anteriore/cortecciaprefrontale (LeDoux 2000). I disturbi d'a., di panico, fobici, ossessivi, postraumatici ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] orbitofrontale (per il comportamento sociale), l' area visiva frontale (per i movimenti oculari) e la cortecciaprefrontale dorsolaterale (che interviene nei processi cognitivi e di attenzione). Come confermato dagli studi di neuroanatomia, ognuna ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] e più sorprendenti ottenuti usando gli schemi connessi a eventi è l'aver scoperto che l'attivazione di regioni della cortecciaprefrontale e paraippocampale è correlata con la qualità del ricordo verbale (Wagner et al. 1998) e visivo (Brewer et al ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] tardivamente. Nei primati non umani lo sviluppo delle capacità cognitive è parallelo alla maturazione sinaptica della cortecciaprefrontale e dell'ippocampo. Sulla base di questi risultati alcuni autori (Bachevalier, 1990) sostengono l'esistenza, nei ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] corpo e i suoi stati, non deve necessariamente originarsi nel corpo (Damasio, 1994).
Le strutture della cortecciaprefrontale ventromediale forniscono, infatti, il substrato per apprendere l'associazione tra certe classi di situazioni complesse e il ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] ottenuti usando gli schemi connessi a eventi è l'aver scoperto che l'attivazione di diverse regioni della cortecciaprefrontale e paraippocampale è correlata con la qualità del ricordo verbale e visivo: il tracciato dell'attività neuronale durante ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] , secondo questa teoria, dipenderebbe dal fatto che i 'cartellini' non inducono attese positive, in grado di attivare la cortecciaprefrontale.
Le basi nervose del rinforzo e del piacere
Ma cosa fa sì che un 'cartellino' possa essere positivo, vale ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] per il riconoscimento di volti e di oggetti, l'area prefrontale per le funzioni esecutive e la coordinazione del c. (Mesulam maniera significativa a lesioni emisferiche destre che coinvolgono la corteccia orbito-frontale, temporo-basale, il talamo e i ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] un circuito neuronale che comprende le regioni premotorie e prefrontali dove sono rappresentati gli aspetti sensorio-motori del non appare strano che una lesione delle parti anteriori della corteccia sinistra, per esempio in corso di afasia di Broca, ...
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leucotomo
leucòtomo s. m. [comp. di leuco- e -tomo]. – Strumento chirurgico con cui si recidono le fibre nervose del lobo prefrontale nell’intervento di leucotomia; è costituito in maniera tale da raggiungere un settore sufficientemente ampio...
topectomia
topectomìa s. f. [comp. di topo- (col sign. di «zona ristretta») e ectomia]. – Intervento di psicochirurgia consistente nella escissione di una limitata zona della corteccia cerebrale, spec. in sede frontale e prefrontale.