Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] medi evocati dai sostantivi e dai verbi (tra 200 e 230 ms), si sono trovate differenze significative solo nella cortecciafrontale. Dopo aver sottoposto i dati all'analisi di densità di corrente della sorgente (CSD, Current Source Density) per ...
Leggi Tutto
Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] , i due emisferi cerebrali mostrano una distribuzione di radioattività (cioè di FDG) simmetrica, leggermente più intensa nella cortecciafrontale. Con orecchi e occhi chiusi si registra invece una netta riduzione di FDG nell'emisfero destro, mentre ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] problemi. Altre funzioni specifiche di apprendimento e memoria sono svolte invece dai circuiti che collegano la cortecciafrontale e i nuclei della base.
Bibliografia
Andersen, Buneo 2002: Andersen, Richard - Buneo, Christopher, Intentional maps in ...
Leggi Tutto
Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] più astratte, come quelle che potrebbero riguardare, in alcune aree parietali, i contesti spaziali o, in alcune regioni della cortecciafrontale e temporale, le funzioni legate alla memoria. Il complesso di queste aree prende anche il nome di ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] .
La FTD è una malattia con patologia eterogenea, caratterizzata da atrofia focale lobare che interessa in particolare la cortecciafrontale orbitobasale, la regione del polo temporale e l'amigdala. All'esame autoptico, in una consistente quota di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] di Williams, donato alla ricerca scientifica e sottoposto ad autopsia, hanno rivelato che le aree della cortecciafrontale posteriore presentavano un volume notevolmente ridotto (Galaburda et al. 1994; Galaburda e Bellugi 2001). Altri risultati ...
Leggi Tutto
Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...]
La rete dei sistemi necessari agli indicatori somatici per funzionare comprende le seguenti strutture: l) la cortecciafrontale ventromediale comprendente le zone di convergenza che registrano i legami tra le disposizioni che rappresentano le ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] con le nozioni classiche sulle basi rappresentazionali del linguaggio, secondo le quali un ruolo centrale è giocato dalla cortecciafrontale inferiore (area di Broca) e da quella temporale superiore (area di Wernicke) di sinistra. Tuttavia, i dati ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] con questa ipotesi indicano che il sentirsi felici, o almeno provare emozioni positive, si accompagna a un'attivazione della cortecciafrontale: per esempio, le ricerche effettuate da Richard J. Davidson e Steve K. Sutton (1995) e attraverso l'uso di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] allo studio delle malattie neurodegenerative, identificando le alterazioni anatomo-patologiche (lesioni nei corpi striati e alterazioni nella cortecciafrontale) in un caso di corea.
Strutture e funzioni
Tornato a Pavia nel 1876, Golgi proseguì le ...
Leggi Tutto
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...
cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...