selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] che consentiva all'individuo di mimetizzarsi perfettamente con la corteccia delle betulle coperte di licheni. Gas tossici prodotti obiezione al modello di Zahavi riguarda la dinamica temporale della variazione fenotipica (e quindi della variazione ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] talamo del lato opposto, le altre (provenienti dal lato temporale della retina) non si decussano e si portano al talamo
Le vie o. mettono in rapporto la retina con la corteccia cerebrale del polo occipitale. Esse sono rappresentate dal nervo o., ...
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ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] Monro, che lo mette in comunicazione con il III v.; il corno temporale, o sfenoidale, è in rapporto con la coda del nucleo caudato del v. laterale che maggiormente si avvicina alla corteccia cerebrale: l’elemento più caratteristico della sua cavità ...
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Del cervello o dei suoi elementi costitutivi.
Le arterie c. si suddividono in anteriore, media e posteriore.
L’ arteria c. anteriore è ramo della carotide interna; a mezzo dell’arteria comunicante anteriore [...] della piega curva.
L’ arteria c. posteriore deriva dal tronco basilare e si distribuisce essenzialmente ai lobi temporale e occipitale.
La corteccia c. è la sostanza grigia che forma lo strato superiore degli emisferi cerebrali. Nell’Uomo, come ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] di un albero: l’arbor vitae degli anatomici medievali.
La corteccia (fig. 2) differisce da quella cerebrale per la sua eccitamento e inibizione – che con la loro distribuzione spazio-temporale sfociano in un’azione modulatrice estremamente raffinata. ...
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Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] parietale e temporale. Sembra essere in rapporto con l’elaborazione delle emozioni. Il giro cingolato è una zona della corteccia del lobo prefrontale, con particolari caratteristiche citoarchitettoniche. In chirurgia, è detta cingolectomia una ...
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Neurologo e neurochirurgo (Spokane, Washington, 1891 - Montreal 1976). Ha svolto la parte più significativa della sua attività a Montreal, come prof. di neurologia e di neurochirurgia nella McGill University [...] i suoi numerosi contributi meritano particolare menzione gli studî sulle funzioni della corteccia cerebrale, sull'epilessia e specialmente quelli sull'epilessia temporale, la sua concezione del centroencefalo e la sua monografia sul linguaggio. Negli ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] sensoriale e in area acustico-psichica; la prima è localizzata nei campi 41 e 42 di Brodmann del lobo temporale (strato superficiale della corteccia in prossimità della scissura di Silvio), la seconda nei campi 21 e 22 dell'emisfero dominante.
L'area ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] 1870 scoprirono mediante stimolazione elettrica i centri motori nella corteccia del cane. Localizzazionisti furono anche il neurologo inglese sir come la convergenza spaziale e la sommazione temporale, l'affaticabilità, la facilitazione e l' ...
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Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] utilizzano risonatore, sia perché il guadagno ottico ha durata temporale talmente breve da poter consentire alla radiazione emessa in dei tessuti cerebrali sani, materia bianca e corteccia. La discriminazione dei tessuti sani da quelli alterati ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...