Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] funzionalmente appropriate fra la retina e le cellule della corteccia visiva, che sono presenti alla nascita, decadono se manca comune fattori causali, è probabile che esse appaiano in relazione temporale l'una con l'altra, sebbene vi sia un certo ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] del messaggio da cariche affettive o emozionali; 3) l'estendersi temporale, nel passato e nel futuro, dei riferimenti; 4) l stagnola, infatti, ricalcherebbe il comportamento dello spellare la corteccia degli alberi alla ricerca di Insetti o altri ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] è in grado di ristabilire questa capacità (Meck, 1996).
La memoria temporale e i meccanismi attenzionali sembrano essere correlati con la funzione dell' acetilcolina nella corteccia frontale. Nei ratti le sostanze che agiscono sul sistema colinergico ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] le strutture superiori, come l'ippocampo e soprattutto la corteccia, sono ancora in un relativo stato di immaturità funzionale. che richiedono al soggetto l'uso del contesto spazio-temporale. La dicotomia tra questi due sistemi viene criticata dalla ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] condizioni normali, spesso cambia di angoli fino a 60° su una scala temporale di un paio di minuti, l'animale può 'vedere' in un neocorteccia. Di tutte le regioni della paleocorteccia, la corteccia olfattiva ha l'architettura più semplice, che sembra ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] uditivo del mesencefalo, per poi raggiungere il nucleo genicolato attraverso il talamo, e infine la corteccia uditiva situata nella circonvoluzione temporale superiore vicino alla scissura di Silvio. Nella specie umana, e anche in altri Mammiferi ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] dell'aggressività sono l'ipotalamo, l'amigdala, la corteccia temporo-limbica e la neocorteccia frontale. La rimozione , studi clinici hanno dimostrato che lesioni del lobo temporale causano un aumento patologico del comportamento aggressivo. La ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] cioè delle cellule nervose della zona motrice della corteccia cerebrale o delle fibre che da queste si dipartono infranucleare, nel ponte, nella fossa cranica posteriore, nell’osso temporale lungo tutto il decorso del nervo facciale; interessa il ...
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Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] scissura di Silvio e coperta dai l. frontale e temporale.
Il lobo orbitario è la zona anteriore della corteccia cerebrale della base degli emisferi; la corteccia orbitaria interviene nell’integrazione di alcune funzioni neurovegetative (vasomotilità ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] cambiamenti nelle principali risposte olfattive che coinvolgono la corteccia piriforme. Il gene paterno che regola questo : nonostante sia tutt’oggi accreditata la caratteristica temporale-ontogenetica dell’imprinting, secondo la quale per ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...