Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , come nelle foglie dell’olivo. Le f. si rinvengono nella corteccia primaria della radice e del fusto (in cordoni o in forma , e infine sono frequenti nel legno secondario e nella corteccia secondaria; in varie specie si formano anche nel periciclo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] raccolte dalla studiosa britannica K. Routledge agli inizi del XX secolo riferiscono che il defunto era avvolto in stuoie di corteccia o di giunchi ed esposto nei pressi della sua abitazione. La salma veniva poi trasportata negli ahu e adagiata su ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] (Gallese, Fadiga, Fogassi, et al. 1996; Rizzolatti, Craighero 2004; Rizzolatti, Sinigaglia 2006). Questi neuroni, localizzati nella corteccia premotoria (F5) e nel lobulo parietale inferiore delle scimmie, e nelle regioni omologhe del cervello umano ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] colloca in fasi avanzate della gravidanza. La differenziazione dei neuroblasti in neuroni è stata esaminata con particolare dettaglio nella corteccia cerebrale del feto di cavia. In questo animale il periodo critico è quello compreso tra il 41° e il ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] ingegneristiche delle reti neurali e gli esperimenti biologici, che forniscono utili elementi per la comprensione di queste reti.
La corteccia di silicio
L'elaborazione che può essere effettuata da un singolo chip è limitata dall'area di silicio, e ...
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potenziamento a lungo termine
Rafforzamento della trasmissione sinaptica dipendente dall’attività. In un protocollo sperimentale tipico, l’LTP (Long term potentation) è indotto da una stimolazione ad [...] diverse vie afferenti che partecipano al condizionamento della paura, comprese le vie che collegano talamo e amigdala, corteccia e amigdala e ippocampo e amigdala. (*)
→ Apprendimento. Basi molecolari dell’apprendimento e della memoria; Neuroscienze ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] di guerra durante i conflitti mondiali. Il fisiologo I.P. Pavlov considerò l’i. come un sonno parziale della corteccia cerebrale, durante il quale resterebbero attive solo alcune zone corticali. Le sue teorie furono usate, in sede psichiatrica, in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] divano di bronzo su ruote, un calderone bronzeo di fattura greca e nove corni potori. L'inumato portava un cappello conico di corteccia di betulla. Il tumulo del "principe" di Hochdorf (550-500 a.C.) appartiene a una serie di tumuli intorno a ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] pianta è danneggiata irreversibilmente dal freddo, riportando necrosi dei tessuti, bruciature dei tessuti cambiali, spaccature della corteccia, che possono anche determinarne la morte. Quanto più l’abbassamento della temperatura è improvviso e rapido ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] . Organo centrale della s. protopatica è ritenuto il talamo ottico, mentre sede della s. epicritica è la corteccia parietale. Gli organi periferici della s. generale sono rappresentati dalle espansioni libere delle fibre nervose, divenute amieliniche ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...