PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] di una fascia di stucchi e nella aerea pensilina in ferro e vetro tenuta da catene diferro – gli etimi della Secessione viennese. L’adozione di forme artistiche importate dall’estero, per di in travertino, peperino e cortinadi tufelli, o ispirato ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] curò la costruzione della rete fognaria di Casale e il completamento della cortina muraria di raccordo verso est del centro urbano esplicativi tra cui la nota pianta di fortezza esagonale con cavalieri diferrodi cavallo posti alla gola e sulla ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] guerrieri scelti. Il sistema era stato rafforzato mediante una catena diferro tirata a pelo d'acqua attraverso il fiume, e difesa aveva ridato agli imperiali anche un elemento essenziale della cortinadi capisaldi creata da B. due anni prima a ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] di energia per la linea ferroviaria a scartamento ridotto che congiungeva Calalzo a Cortina d'Ampezzo e a Dobbiaco.
Gli interessi di 'Ogliastra, società di ricerche e valorizzazioni minerarie per lo sfruttamento delle miniere diferro in Sardegna, e ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] , balconcini delimitati da semplici ringhiere diferro battuto).
Nel 1929, in qualità di membro della commissione di studio nominata dai Circoli di cultura dei sindacati degli ingegneri e degli architetti di Roma e presieduta da Giovannoni, redasse ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] caratterizzato da una cortinadi mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate a 246). Il teatro ha la platea a forma diferrodi cavallo con cinque ordini di palchi compreso il loggione. Sono andati distrutti i ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] or sono per speculazione edilizia: all'esterno era rivestita da cortinadi mattoni; l'interno era a tre navate, con le a transenna e conclude sull'attico con ringhiere a nastro diferro battuto di influsso liberty. La casa d'angolo fra via Aurora e ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] in cui di nuovo ricorre il motivo delle spirali, realizzate tramite l'uso del filo diferro.
Nel 1947 , pp. 85 ss. G. Ballo, C. (catalogo mostra personale, Galleria d'arte Cortina), Milano 1968 E. Fabiani, Visita allo studio, R. C., in Notizie d'arte ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] 441-450; con M. Grasso - P. Ferro, Organizzazione perversa in età evolutiva: definizione di un quadro clinico, ibid., LIV (1987), moglie Marina. Trasportato in un presidio ambulatoriale a Cortina, preferì non ricoverarsi. All’alba del giorno dopo ...
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COLÒ, Zeno
Nicola Sbetti
Nacque il 30 giugno 1920 in località la Consuma nel Comune sparso di Abetone Cutigliano in provincia di Pistoia, primogenito di Teresa Rubechi e di Alfredo.
L’infanzia e gli [...] depressa – specializzata nella produzione del legno, del ferro e del ghiaccio e sostanzialmente esclusa dai principali azzurro, si spegnevano definitivamente le speranze di partecipare alle Olimpiadi diCortina del 1956. Fu una delusione talmente ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
oltrecortina
(o 'óltre cortina') locuz. avv. – Nel linguaggio giornalistico, in riferimento alperiodo della guerra fredda, precedente al 1990, al di là della cosiddetta cortina di ferro (v. cortina1, n. 1 c), cioè nei paesi comunisti dell’Europa...